Salta la 73ma Fiera di Foggia. Cataneo (MET): “si dimettano i responsabili”.

Se hanno un minimo di dignità che vadano a casa, si dimettano. Non è possibile assistere inermi a questo sfascio” è quanto chiede Pasquale Cataneo, referente dauno del Movimento Equità Territoriale all’indomani della notizia dell’annullamento della 73^ edizione della Fiera di Foggia (l’articolo con la notizia e il comunicato dell’Ente Fiera lo trovi qui)

Un comunicato del Circolo foggiano Movimento Equità Territoriale evidenzia che “… a Verona dal 2 al 5 marzo scorso, ancora in piena difficoltà operativa per la pandemia, si è svolta la Fieragricola a Foggia siamo costretti a subire questa ennesima dimostrazione di ignavia con la cancellazione della 73^ edizione della campionaria. La disastrosa bicefala conduzione degli attuali commissario straordinario e segretario generale è cosi marcatamente negativa. Questo epilogo rappresenta la correlata involuzione subita dalla Fiera internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnia con la loro guida”.

Risulta difficile comprendere come mai oltre a Verona, con la Fieragricola svoltasi a marzo scorso, siano previste altre Fiere agricole come quella, in provincia di Caserta, di San Marco Evangelista dal 22 al 25 di aprile e quella di Lanciano, giunta alla 60^ edizione, dal 20 al 22 maggio prossimo. Solo a Foggia ci sono state così tante problematiche … tali da non poter far svolgere la 73^ edizione! Anche a Bari, seppur in un settore diverso, è prevista la Externa Expo dal 21 al 25 aprile“, si legge nel comunicato.

L’attacco di Cataneo si rivolge direttamente a chi attualmente conduce l’Ente Fiera (commissario straordinario e segretario generale ndr) “ i due autoctoni rappresentanti, entrambi con esperienze e riferimenti politici rispettivamente del PD e della Lega, non sono nemmeno andati al “doposcuola” né a Verona, in casa leghista, e né a Bologna, roccaforte del PD, neanche buoni a copiare i compiti fatti!

Noi foggiani siamo costretti ad assistere a questo stillicidio posto in essere anche per la nostra Fiera che, dopo le “rassicurazioni” ricevute sul maxi parcheggio, faranno rivoltare nella tomba sia il Presidente on. Gustavo de Meo che il Segretario generale dott. Antonio Vitulli, di ben altro spessore culturale, politico e gestionale, che hanno avuto il merito di saper disegnare e coniugare lo sviluppo di Foggia e dell’intera Capitanata prospettando, anche attraverso la internazionalizzazione della Fiera, la valorizzazione della sua agricoltura e della zootecnia, in uno con il territorio e l’ampia rappresentanza della Comunità foggiana del settore primario. Pertanto ai due rappresentanti istituzionali per il rispetto per chi li ha preceduti con ben altre capacità e risultati e per quanti quotidianamente operano in questo fondamentale ambito produttivo di Capitanata – chiosa Cataneo – … ripetiamo l’esortazione a dimettersi!