Il presidente di AdP Vasile: “per il Gino Lisa pronti un piano A e un piano B”

“La commissione sta per finire, registriamo con ottimismo che ci sono dei partecipanti, anche di comprovata esperienza. Nel nostro piano industriale l’aeroporto Gino Lisa ha, in questo momento, un piano A e un piano B. Noi riteniamo che la possibilità che a Foggia ci sia un avamposto nazionale di protezione civile aerea sia il piano A. Il piano B può essere trainante, può essere migliorativo del piano A, ma in ogni caso il nostro stabilimento industriale, sul quale la società sta investendo, avrà una sua vita propria”.

A parlare è Antonio Maria Vasile, presidente di Aeroporti di Puglia in una intervista raccolta da Italpress.

A breve quindi sapremo quale sarà la compagnia scelta dalla commissione istituita da AdP alla chiusura del bando che aveva ottenuto l’adesione di due vettori commerciali. Nulla al momento è trapelato sui nomi delle compagnie che potrebbero essere tra quelle che già volano sui cieli di Puglia. Interessante notare come sia sempre vivo il progetto di creare presso il Gino Lisa un avamposto nazionale di protezione civile aerea e che questa opportunità venga considerata prioritaria da AdP (piano A).

Nella intervista a Italpress, Vasile ha poi parlato delle nuove sfide che “Aeroporti di Puglia sta cogliendo per la ripartenza, anche in vista di un periodo cruciale per il settore come quello estivo“.

“In questo momento la difficoltà più grande che non riusciamo a verificare e a calcolare per bene – sottolinea Vasile– è l’impatto della mancanza di turisti russi”.
“Il nostro piano industriale tuttavia, e anche il nostro piano strategico, ci hanno messo nelle condizioni di guardare immediatamente a un altro mercato, come quello della Turchia, innestando subito la ripartenza del grande operatore Turkish Airlines.

L’obiettivo immediato di Aeroporti di Puglia “quindi già da questo aprile, è quello di recuperare i numeri del 2019, l’anno più straordinario che la Puglia abbia toccato, l’anno record, e quindi riportarci immediatamente verso gli 8 milioni di passeggeri”, conclude Vasile.