Assassinio Lombardi: il Gip convalida il fermo del 17enne

Il Gip oggi ha accolto le richieste del pubblico ministero convalidando il fermo del 17enne che si era costituito venerdì sera a seguito dell’omicidio di Salvatore Lombardi ed era stato fermato con l’accusa di omicidio volontario e porto illegale d’arma da fuoco.

Il legale dell’indagato, l’avvocato Ettore Cenzano, chiedeva invece il collocamento in una comunità per minori anche perché il giovane è incensurato e si è costituto.
 Il 17enne ha ribadito al Gip quanto già dichiarato venerdì sera quando si è costituito, specificando di non aver mai ricevuto minacce di morte direttamente dalla vittima ma di avere saputo da altri “… che non appena fossi diventato maggiorenne mi avrebbe ucciso”.
Come ricostruito nell’udienza i due si sarebbero scambiati qualche messaggio per poi si incontrarsi al bar. Hanno consumato una bevanda e sono usciti ed è qui che il 17enne avrebbe estratto la pistola e sparato un primo colpo alla testa di Lombardi poi raggiunto da altri colpi. Il racconto del giovane avrebbe trovato riscontro anche nei filmati delle telecamere di sicurezza della zona.

Questo omicidio era stato inizialmente messo in relazione all’agguato avvenuto nel 2021 sempre a San Severo in in via Mario Carli, a seguito del quale era deceduto il padre del 17enne. In alcune intercettazioni delle forze di polizia, Salvatore Lombardi veniva accostato al delitto del padre del 17enne. Ma questo elemento non è confermato al momento dagli investigatori.