Si avvicina la fine della stagione regolare, il Foggia sarà chiamato ad affrontare un impegno sulla carta abbordabile contro la Vibonese, un avversario all’ultima spiaggia, al quale solo la matematica concede ancora l’illusione della salvezza.
La formazione guidata da Nevio Orlandi, allenatore molto bravo nella gestione dei giovani, si trova in ultima posizione con soli 20 punti, ottenuti dopo 3 vittorie, 11 pareggi e ben 20 sconfitte, con 22 gol realizzati (peggior attacco) e 52 subiti (quarta peggior difesa dopo Campobasso, Messina e Paganese).
Il Foggia nel girone di andata ebbe la meglio sulla Vibonese allora guidata da D’Agostino, grazie ad un 5-2 firmato da Tuzzo, Nicoletti, Ferrante e Curcio (doppietta), al termine di un incontro a senso unico, che all’intervallo vide i rossoneri già sul 4 a 0.
Nella ripresa il ritorno della Vibonese che mise a segno due reti prima del quinto gol finale realizzato da Curcio su rigore.
La Vibonese che tra due giorni affronterà il Foggia è una squadra che presenta tra le proprie file alcuni elementi interessanti come i difensori Suagher e Risaliti, i centrocampisti Basso, Zibert e Gelonese e l’attaccante Curiale, oltre agli infortunati Cattaneo e Mahrous.
Nell’ultimo incontro disputato, la squadra calabrese ha pareggiato a reti inviolate sul campo del Monterosi, presentandosi con il seguente undici iniziale:
l’esperto Mengoni tra i pali, Corsi, Suagher, Risaliti e Polidori in difesa, Zibert e Gelonese davanti al pacchetto arretrato, con il trio Spina-Basso-Grillo a supporto di Curiale in avanti.
Calcio d’inizio domenica 3 aprile, ore 17.30, stadio “Luigi Razza” di Vibo Valentia
