La fabbrica di Zeman: il gol numero 400 lo segna Merola

È di Davide Merola il gol n.400 in campionato dei diversi Foggia di Zeman.

Lo ha segnato dopo 17 secondi dall’inizio nella goleada rossonera del 20 marzo contro il Catania.

Il Foggia edizione 2021/22 è il miglior attacco del girone con 57 reti a conferma che la fabbrica del gol di Zeman non chiude mai.

Il primo gol targato Zeman del Foggia fu realizzato il 28 settembre 1986 da Fratena a Catanzaro (vittoria dei rossoneri 2-1). In quella stagione di serie C, partita con l’handicap della penalizzazione di 5 punti, Zeman allenò il Foggia solo per 27 partite con 25 gol. Un accordo con il Parma non gli fu perdonato dai fratelli Casillo che lo esonerarono dall’incarico. Il bomber dei Satanelli in quel torneo fu Gianluca Baldini con 11 centri. 

Il boemo tornò a Foggia in serie B nel campionato di serie B 1989/90 e la sua banda mise a segno 45 gol con Beppe Signori sugli scudi con 14 reti. L’anno successivo fra i cadetti fu un’autentica galoppata trionfale con la promozione in serie A e  67 palloni finiti nelle reti avversarie. Baiano con 22 gol, Rambaudi con 15 e Signori con 12 s’imposero all’attenzione nazionale come il tridente delle meraviglie.

L’esordio in serie A confermò la straordinaria prolificità dei Satanelli con cinquantotto gol. I migliori cannonieri furono Baiano con 16 sigilli, Signori con 11, Rambaudi e Shalimov con 9. Dopo lo smantellamento della squadra, il Foggia di Zeman sorprese ancora con elementi sconosciuti e provenienti dalla serie C e dai Dilettanti. A dispetto di tutti i pronostici, la squadra si salvò tranquillamente facendo 39 gol: Bresciani (6) e Kolyvanov (5) i cannonieri della formazione. Nell’anno successivo (93/94), ultimo di Zeman in A con i dauni, la squadra fa meglio e mette a segno 46 gol. Brillano l’olandese Roy con 12 gol, Stroppa 8,  Cappellini 7 e Kolyvanov 6. Anche in quella stagione il Foggia si salvò tranquillamente, ma diede l’addio al suo profeta che passò alla Lazio.

Bisognò attendere 16 anni per rivedere il boemo in Capitanata nella stagione di serie C 2010/11. Ancora valanghe di gol (67) con i giovanissimi Sau e Insigne protagonisti, rispettivamente con 20 e 19 reti.

Nella stagione corrente il Foggia di Zeman è a quota 57 reti con 5 partite ancora da giocare, cui bisognerà aggiungere i match relativi ai playoff. Potrebbe, pertanto, migliorare il record stagionale della stagione 2010/11 ed anche il quoziente reti di 1,970 a gara. Il principe del gol delle squadre di Zeman è stato Ciccio Baiano con 38 segnature, che precede di una sola lunghezza Beppe Signori.

Altra curiosità: il gol numero 100 è stato messo a segno da Alessandro Porro il 16 dicembre 1990 in Triestina-Foggia 0-2, la rete n. 200 la realizzò Medford  in Brescia-Foggia 4-1 del 4 ottobre 1992. La segnatura n. 300 la siglò Marco Sau il  17 Ottobre  2010 in Foggia-Andria.

Ad oggi nelle sue 270 panchine in campionato il tecnico boemo ha visto 404 dei Satanelli, una media  1,496 a gara.

Per quota 500 mancano ancora 96 gol, ma se il boemo decidesse di restare a Foggia per altri due anni, il traguardo appare raggiungibile.

1 commento

  1. La filosofia calcistica di Zeman paga sempre e regala spettacolo .
    Forza Foggia !!
    Come sempre impeccabile ed appassionato l’articolo di Giovanni Cataleta .

Comments are closed.