No alla bandiera Ucraina: quel rifiuto che fa male

“Sappiamo che la solidarietà verso un popolo si dimostra non esponendo una bandiera, ma in mille altri modi così come stanno facendo i foggiani” dice Angela Savitska, ucraina che da 17 anni vive a Foggia, che aveva chiesto al Comune di Foggia di esporre la bandiera Ucraina in segno di solidarietà con il suo popolo in guerra. “Però questo rifiuto ci fa male” ha sottolineato nella sua dichiarazione all’ANSA la giovane ragazza ucraina anche a nome anche dell’intera comunita’ di circa duemila ucraini che vivono nel capoluogo dauno.

La risposta dell’amministrazione straordinaria del Comune e’ arrivata via pec ed era giustificata dal “non poter evadere positivamente la richiesta” in quanto la normativa vigente prevede che “l’esposizione di bandiere di paesi stranieri, all’esterno o all’interno degli edifici pubblici, avvenga solo in occasione di determinati eventi quali convegni, incontri e manifestazioni internazionali o visite ufficiali di personalità straniere” come previsto “dal Dipartimento per il cerimoniale di Stato della Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo italiano”.

Ricordiamo che nei giorni scorsi l’Anci, Associazione Nazionale Comune Italiani, che dovrebbe ben conoscere quanto previsto dal cerimoniale aveva dato il proprio sostegno alle iniziative assunte nei Comuni italiani per manifestare solidarietà con il popolo ucraino e con le sue istituzioni. Tra queste fiaccolate, illuminazione dei monumenti con i colori della bandiera Ucraina ed esposizione della bandiera Ucraina.

Riportiamo alcune immagini delle tante bandiere esposte all’ingresso dei municipi italiani che hanno esposto il vessillo blu e giallo e illuminato i propri monumenti con gli stessi colori oltre alle tantissime bandiere multicolori con la scritta pace. Peccato non aver visto sventolare nessuna bandiera anche a Foggia.

Bandiera Ucraina al Comune di Piacenza

Bandiera Ucraina al Comune di Alessandria
La foto mostra il Colosseo a Roma, il Biancone a Firenze, la Mole Antonelliana a Torino e il Santuario di Pompei a Napoli illuminati con i colori dell’Ucraina, 24 febbraio 2022. ANSA
I comuni del Varesotto a sostegno del popolo Ucraino
Il comune di Asti – foto La Voce di Asti
Comune di Foggia