Foggia – AZ Picerno. Mister Colucci: “Finalmente avrò l’occasione di abbracciare il Maestro. Gli sono e gli sarò grato per tutta la vita”

Non proprio reduce da una prestazione esaltante contro il Taranto, il Foggia si trova ad affrontare una matricola che matricola non lo è più, ossia l’AZ Picerno. E se a Taranto le piogge copiose cadute prima della gara hanno reso il campo quasi impraticabile non favorendo il gioco di Zeman, a Picerno il meteo ha addirittura “buttato neve” tanto da costringere le squadre a ritornare dritte negli spogliatoi.

Il Picerno arriva quindi all’impegno di domani più riposato rispetto al Foggia, o meno concentrato. Dipende da quale angolazione si vorranno leggere i sette giorni in più che la squadra lucana ha avuto per preparare la difficile trasferta allo Zaccheria. Sfida prevista per domenica 13 marzo alle ore 17:30.

Queste in sintesi le dichiarazioni di Mister Leonardo Colucci rilasciate nella consueta conferenza stampa del pre-gara:

“Lo stop forzato non ci voleva proprio, ma il campo era impraticabile. Domani giochiamo contro il Foggia di Zeman, una squadra organizzata e forte. Dobbiamo affrontarla con rispetto e consci delle nostre forze. Conosciamo i loro pregi e speriamo di arginare la loro pericolosità in attacco. Per la gara i miei calciatori sono tutti arruolabili tranne Albadoro che non sta benissimo. La rosa è ampia e, come ho sempre detto, giocheranno i migliori undici della settimana e non gli undici migliori.

Quanto al fatto che possa considerarsi una sfida play off diciamo che potrebbe esserlo guardando la classifica, ma mancano tante partite con l’obiettivo salvezza che ancora non è stato raggiunto. Quando accadrà vedremo dove saremo arrivati e ci penseremo.

Le squadre di Zeman praticano e giocano un bel calcio, da sempre. Finalmente avrò l’occasione di abbracciare il Maestro. È stato lui a darmi la possibilità di esordire in Serie A portandomi dal Siracusa alla Lazio. Gli sono e gli sarò grato per tutta la vita. È una persona che mi rievoca dei ricordi bellissimi. Sta dando e potrà ancora dare tanto al mondo del calcio, soprattutto in categorie superiori”.