Disponibili Rocca e Garattoni, in tutto 19 convocabili per la partita inedita contro il Picerno. Uno Zeman sorridente e pungente nella conferenza stampa di stamattina allo Zaccheria. Per la gara di domani il boemo ha detto che il Picerno è una buona squadra, guidata da un bravo allenatore. “Leonardo Colucci l’ho avuto con me alla Lazio. Sta facendo un buon lavoro e ora gioca con il 4-4-2. Rispetto all’andata la squadra lucana è migliorata”. L’allenatore del Foggia si è soffermato poi su vari argomenti. Qualche stilettata è arrivata anche per la società : dalla programmazione della società, alla carenza di campi di allenamento alle difficoltà incontrate dalla squadra nel girone di ritorno.
In settimana la squadra si è allenata, oltre che sull’impianto ex Figc, due volte anche sul campo in sintetico della Parrocchia di San Michele. “Non è normale – ha detto il tecnico – che una squadra professionista non abbia sempre un campo a disposizione. La società mi dice che paga 5 campi per le 10 squadre che ha”. Sul rendimento della squadra e la sua discontinuità, Zeman ha precisato che ci sono tanti validi motivi: il Covid, i tantissimi infortuni e le 10 partite disputate in poco più di un mese. In aggiunta ci sono i tempi d’inserimento dei sei nuovi arrivi e dei pochi allenamenti che hanno potuto fare per la nota carenza di impianti. “Nel girone di ritorno – ha aggiunto- la squadra non ha reso come doveva e poteva”. A proposito del rendimento altalenante della squadra, spesso nello stesso incontro, è stata ricordata la sua famosa frase pronunciata dopo il primo tempo di Foggia-Juventus (finito 0-0) della stagione 1992/93, quando disse ai ragazzi: “È finito il riscaldamento, ora iniziate a giocare”. I Satanelli applicarono alla lettera il diktat del loro tecnico e vinsero contro la Vecchia Signora 2-1 con una prestazione di altissimo spessore tecnico-agonistico. L’episodio divenne di pubblico dominio perché lo rivelò il capitano rossonero Seno in un’intervista alla Domenica Sportiva. Pensando a quella famosa frase, con un sorriso, Zeman ha detto: “Adesso siamo ancora in riscaldamento…” Secondo il tecnico, il Foggia punta al settimo posto e può farcela a raggiungere gli spareggi per la serie B in quella posizione .
”La squadra ha dato più di quello che ci aspettavamo. Ho un gruppo formato da ragazzi educati e che si applicano molto, anche se non ci sono dei fenomeni. Da loro non ottengo tutto quello che dico, ma questo è un discorso tecnico-tattico”. Parlando della programmazione il tecnico è stato, come al solito, molto chiaro: “Per raccogliere bisogna seminare. Per migliorare la squadra bisogna acquistare validi giocatori. A gennaio sono arrivati sei calciatori”. Zeman ha rimarcato la differenza tra arrivi e acquisti. “Per me gli acquisti non sono quelli arrivati gratis”, ha concluso il boemo.
