Taranto – Foggia. Mister Laterza: “Il nostro percorso deve riprendere, a cominciare dalla vittoria contro il Foggia”

Galvanizzato nello spirito e nell’anima dopo la bella prestazione con la capolista Bari, il Foggia di Zeman si appresta a riprendere la corsa interrotta malamente nell’ultima trasferta a Torre del Greco. E intende farlo proprio a partire dal derby contro il Taranto, che è in crisi di gioco e risultati. Due soli i punti raccolti dagli jonici nelle ultime cinque gare giocate, ultima la disfatta subita per 3-0 sabato scorso contro la Fidelis Andria, tra l’altro diretta concorrente alla salvezza.

Taranto e Foggia si affronteranno sabato 5 marzo, ore 17:30, allo stadio Erasmo Iacovone in uno dei tanti derby di Puglia del girone C di Serie C.

Mister Giuseppe Laterza si è concesso alle domande dei giornalisti accorsi in sala stampa nella classica conferenza pre-gara cui ha partecipato anche la redazione di Mitico Channel. Queste le sue dichiarazioni: “È un periodo in cui ci manca la vittoria. Veniamo da una brutta sconfitta rimediata sabato scorso, ma la testa ora è solo sul voler reagire e sul lavorare di più perché il campionato è ancora lungo. Siamo in una fase cruciale e domani avremo una partita importante da giocare. Vogliamo tornare alla vittoria, riprendere il nostro cammino e centrare quanto primo il nostro obiettivo”.

All’andata il Taranto disputò un’ottima partita contro il Foggia adottando il 4-2-3-1. Pensa di utilizzare lo stesso modulo? Cambierà gli interpreti nei tre reparti? Di Gennaro sarà spostato in avanti per dare un po’ più di qualità al reparto offensivo?

“All’andata facemmo un’ottima gara che il Foggia pareggiò solo all’80’ e ci fu anche annullato un goal valido. Uscimmo dallo Zaccheria con grande rammarico. Quella di domani sarà una gara importante e che abbiamo preparato bene, anche in funzione degli uomini che abbiamo a disposizione. L’idea di portare Di Gennaro davanti c’è ma dobbiamo anche fare i conti con la situazione in generale. Non abbiamo tante scelte, soprattutto in avanti. Di conseguenza, dobbiamo cercare di centrare il modulo giusto e scegliere gli uomini giusti sia all’inizio che a partita in corso quando necessariamente si dovranno fare dei cambi”.

Il Taranto sta prendendo goal sui calci piazzati. Mister, che succede?

“Se all’andata la squadra non ha mai preso goal su calcio piazzato, nelle ultime tre gare, invece, ciò è accaduto puntualmente condizionando finanche il risultato finale. Bisogna essere più concentrati sulle palle inattive”.

Domani c’è un derby, anche piuttosto sentito dalla piazza. Cosa servirà per vincere contro una squadra che sta meglio mentalmente e fisicamente?

“Affrontiamo un Foggia che è anch’esso appena uscito da un momento difficile. Per tante partite non hanno fatto risultato; sono tornati alla vittoria due domeniche fa, ma vengono da una sconfitta e da un pareggio. Sappiamo che sarà una partita difficile perché affrontiamo un maestro del calcio italiano come Zeman e una squadra che davanti ha tantissima qualità. Siamo consapevoli del fatto che loro vorranno tornare alla vittoria, ma anche noi vogliamo reagire di fonte al momento di difficoltà che stiamo vivendo. Tutte le squadre del girone nell’ultimo mese hanno avuto delle difficoltà. La nostra squadra ha cattiveria, determinazione, qualità e la testa giusta per uscire da questo momento difficile”.

Come schiererà l’asse di centrocampo del Taranto per fronteggiare un Foggia che lascia sì tanto spazio ma che è anche caratterizzato da tanta qualità nei suoi interpreti?

“Per il nostro centrocampo dobbiamo valutare le condizioni di Civilleri, che ad Andria non ha giocato per un problema fisico. Ho sempre detto che in campo deve scendere chi sta meglio fisicamente. Il Foggia ha qualità anche in mezzo oltre che in avanti. Pensate a Petermann, Gallo o Di Paolantonio. Dobbiamo però pensare a noi stessi, rispettare la squadra avversaria, studiarla per capire i loro punti di forza e di debolezza per cercare di vincere la partita”.

Redazione di Mitico Channel: Una sola sconfitta tra le mura di casa insieme a sei vittorie e sette pareggi. Cioè, dei 34 punti totali 25 sono stati fatti in casa. Dovreste essere relativamente tranquilli per la gara contro il Foggia. Allora perché la tifoseria parla di play out e retrocessione? Non le sembra sia ingeneroso verso la sua squadra oppure c’è qualcosa che realmente la preoccupa dopo le ultime due prestazioni del Taranto?

“Questi numeri non può cambiarli nessuno. Sono i numeri che noi abbiamo fatto durante la stagione e ce li teniamo ben stretti. Sicuramente avremmo potuto fare meglio in alcune partite in cui abbiamo solo pareggiato. Sono orgoglioso dei numeri che abbiamo realizzato, ma non abbiamo finito qui. Dobbiamo continuare a lavorare nel miglior modo possibile. È un momento importante del campionato e noi conosciamo il nostro obiettivo: quanto prima bisogna fare quei punti che ci consentiranno di arrivare alla salvezza. Per il resto io non leggo nulla e penso solo a fare il mio lavoro”.

Da parte della Redazione di Mitico Channel va il ringraziamento all’Ufficio stampa della società Taranto F.C. 1927, che ci ha ospitato nel corso della conferenza stampa.