Il prossimo avversario del Foggia sarà ancora una volta una squadra impelagata nei bassifondi della classifica, quell’ACR Messina che non più tardi di qualche giorno fa ha espugnato il San Nicola di Bari con un inaspettato 2 a 1.
Con 22 punti, l’ACR Messina occupa la diciassettesima posizione in classifica, a seguito di 5 vittorie, 7 pareggi e 12 sconfitte, per un totale di 27 gol fatti e 44 subiti, che fanno dei giallorossi la squadra più perforata del campionato.
La squadra, affidata da 6 partite ad Enzo Raciti, ex allenatore del Siracusa, sembra aver invertito la rotta a livello di risultati, avendo ottenuto 2 vittorie, 3 pareggi ed una sola sconfitta.
I giocatori più rappresentativi dell’ACR Messina sono senza dubbio il portiere Lewandowski, i difensori Carillo e Celic, i centrocampisti Fofana, Simonetti e Damian e l’attaccante Adorante, miglior marcatore della squadra con 7 gol, oltre ai nuovi arrivi invernali Rizzo, Angileri e Statella.
Nel corso del match di andata il Messina si portò in vantaggio con Vukusic per poi prestare il fianco al Foggia che con Martino, Merkaj e Rocca ribaltò il punteggio, mettendo il sigillo sui tre punti per la squadra di Zeman.
Il Messina corsaro a Bari nell’ultima partita disputata, si è invece presentato con Lewandowski tra i pali, Trasciani, Celic, Carillo e Fazzi in difesa, Fofana e Rizzo davanti al reparto arretrato, con Russo, Marginean e Thiago Goncalves a supporto di Adorante.
Dopo l’iniziale vantaggio biancorosso siglato da Terranova, i siciliani sono andati in rete con Trasciani e Thiago Goncalves.
Match impegnativo per il Foggia che avrà dalla sua l’ultima occasione per incontrare una formazione peggio classificata, prima del periodo “di fuoco” che vedrà i rossoneri incontrare Palermo, Monopoli, Bari e Taranto in rapida successione.