Secondo impegno esterno consecutivo per il Foggia di Zeman, che sarà chiamato domani (giovedì) ad una reazione d’orgoglio sul campo del Potenza, formazione che milita nei bassifondi della classifica, all’ultimo posto in coabitazione con la Vibonese.
Sono infatti 15 i punti racimolati dai rossoblu fino a questo momento, grazie a 3 vittorie, 6 pareggi e 13 sconfitte, per un totale di 17 reti messe a segno contro le 34 subite.
Squadra in piena crisi di risultati, visto che l’ultima vittoria risale al 7 novembre, quando il Potenza ebbe la meglio, vincendo per 2 a 0 nel derby contro il Picerno, prima di attraversare un periodo buio caratterizzato da due pareggi e sette sconfitte, di cui le ultime cinque consecutive.
Nel corso del match di andata il Foggia si portò in vantaggio con il bomber Ferrante ma venne poi raggiunto da Ricci. Nel secondo tempo una fiammata dei rossoneri che con tre reti messe a segno in sei minuti, grazie agli acuti di Petermann, Merkaj e Curcio, riuscirono a concludere con un rotondo 4 a 1.
Il Potenza è attualmente guidato dall’esperto Pasquale Arleo, subentrato il 24 gennaio a Bruno Trocini, che ha pagato l’assenza di risultati che hanno fatto finire il Potenza nella zona rossa della graduatoria.
In realtà Arleo è il terzo mister sulla panchina del Potenza in questa stagione, visto che il campionato era cominciato con Fabio Gallo nelle vesti mi allenatore.
Nel corso della sessione di mercato appena conclusa, il Potenza ha salutato due elementi d’esperienza come Zampa e Banegas, per accogliere nella propria rosa l’esperto centrocampista Bucolo, l’esterno Zampano, l’attaccante Cuppone (dal Cittadella, accostato anche al Foggia) e l’interessante esterno difensivo olandese Dkidak, oltre alla punta argentina Burzio (dal Lavello di Karel Zeman).
Questi nomi vanno ad aggiungersi agli elementi di spicco della rosa, come il portiere Marcone, i difensori Gigli e Cargnellutti, i centrocampisti Ricci e Coccia (ex Foggia), il trequartista Zenuni e la punta Salvemini.
Nel corso dell’ultimo match disputato, nel quale ha debuttato il nuovo mister Arleo, il Potenza ha perso tra le mura amiche contro l’Avellino (1 a 3 finale), presentandosi in campo con il 4-1-4-1, con Marcone tra i pali, Coccia, Matino, Gigli e Dkidak in difesa, Cargnellutti schermo difensivo, Guaita, Ricci, Sandri e Burzio a centrocampo, Romero a fare da riferimento in avanti.
Quello di domani sarà un impegno molto delicato per due squadre in cerca dei tre punti che sarebbero necessari per uscire dal periodo buio attraversato nel corso delle ultime settimane.
