5000 euro per vivere o lavorare a Roseto Valfortore – Ecco come fare domanda

Con un finanziamento ricevuto dal Ministero dell’Interno destinato alle aree interne marginali, il comune di Roseto Valfortore fa sapere oggi di aver scelto di assegnare 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶𝗯𝘂𝘁𝗶 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶 a favore di nuove attività commerciali, artigianali e agricole pronte ad aprire nel comune di Roseto Valfortore e a chi vi trasferisce la propria residenza e dimora abituale, tutto questo al fine diagevolare l’insediamento e la permanenza di nuove attività attraverso un contributo economico una tantum e a fondo perduto e far fronte ad una situazione di rischio critico di rarefazione dell’offerta commerciale e di servizi e incentivare il flusso migratorio e contrastare la diminuzione della popolazione attraverso un contributo economico una tantum e a fondo perduto di €. 5.000,00”.

Dal comune, inoltre, fanno sapere che: per quanto riguarda l’avviso per le residenze, la priorità è rivolta ai rosetani emigrati, oltre che ai nuclei familiari.

Un modo per contrastare lo spopolamento dei comuni delle aree interne alla Daunia che, con gli ultimi numeri forniti dall’Istat, registrano un alto tasso di emigrazione dai borghi posti a ridosso dell’Appennino Dauno.

Secondo la recente indagine, infatti, molti abitanti, per ragioni legate a studio o lavoro, hanno scelto di abbandonare il proprio comune d’origine alla ricerca di nuove opportunità occupazionali e di vita.

Mediamente nei piccoli borghi della Daunia è di circa il 30% la percentuale della popolazione emigrata nell’ultimo ventennio (con in testa San Marco la Catola che oggi conta 897 anime rispetto alle 1515 del 2001); un dato che si alterna, tuttavia, a quello della popolazione dei comuni costieri dove, se pure in fase di spopolamento, i dati appaiono decisamente meno rilevanti.

Tutte le informazioni sugli avvisi e su come fare domanda sono consultabili ai seguenti link:

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