Riaprono gli stadi in C dopo la lunga sosta dovuta al Covid. Il Foggia riparte in casa con il Latina

Attesa per domani mattina la circolare del Ministero della Salute, che ufficializzerà definitivamente una decisione già presa dal Consiglio Direttivo di Lega Pro: “Salvo cataclismi dell’ultimo minuto la Serie C riaprirà i battenti dopo un mese esatto di stop”.

Il girone meridionale in cui milita il Foggia riparte quindi con la quarta giornata di ritorno, ovvero con le gare previste in calendario per domenica 23 gennaio (Catanzaro-Palermo, posticipo del lunedì). Saltate le trasferte di Potenza e Torre del Greco i pugliesi rientreranno allo Zaccheria per affrontare il Latina, che da programma dovrebbe andare in scena a partire dalle ore 17.30.

La decisione di far tornare in campo anche le squadre di C arriva – come si diceva – in seguito al via libera del Comitato Tecnico Scientifico al nuovo protocollo, che consente di poter giocare con almeno il 35% della rosa negativo al Covid-19.

Al momento, per le società di Lega Pro non è previsto alcun limite di capienza massima degli stadi a 5mila spettatori, che per ora deve essere rispettato soltanto da quelle che militano nelle categorie maggiori di A e B.

Cosa prevedono le nuove regole?

Fermo restando l’obbligo di effettuare tamponi molecolari e antigenici per i club, il protocollo entrato in vigore nelle ultime ore per la Lega Pro prevede che, in presenza di un contagio all’interno del gruppo squadra, il positivo venga isolato immediatamente e ne sia monitorato il suo stato di salute con costanza.

Al contempo, i contatti ad alto rischio dovranno essere sottoposti a test antigenici per almeno 5 giorni e obbligati ad indossare la mascherina FFP2 in tutti i contesti, a prescindere dallo stato vaccinale. Inoltre, 4 ore prima dell’inizio della gara, andrà sempre effettuato un test per accertare la negatività al virus.

Viceversa, per i contatti a basso rischio, ovvero per coloro che non hanno rapporti continuativi con il gruppo squadra, si applicheranno le misure previste dalle indicazioni ministeriali, anche in relazione allo stato vaccinale.

Intanto, notizia di ieri, la società del Presidente Canonico ha comunicato ufficialmente il numero dei positivi in casa Foggia, che è salito a tre.