Rai 3 racconta la Daunia: stasera la storia di Giuseppe Savino, il contadino visionario alla ricerca della bellezza

Oggi, mercoledì 29 dicembre, alle ore 20.20, la Daunia sarà protagonista del programma “Generazione Bellezza, in onda su Rai 3. Storie di singole persone o di intere comunità che, in modi diversi, lottano con creatività e coraggio per determinare il proprio destino, valorizzando il territorio e le identità che lo compongono, per generare bellezza, economia condivisa e sostenibile. Sono storie di visioni e di coraggio in cui i suoi protagonisti portano avanti le proprie idee nonostante tutti dicano che è impossibile, che non si può fare, che “non ha senso”.

Fra queste storie, c’è quella di Giuseppe Savino, giovane e brillante contadino foggiano dal coraggio visionario, ideatore di Va’zapp, sempre alla ricerca della bellezza anche estetica di un campo. Savino condivide i prodotti della sua terra con chiunque vada di persona a coglierli sul suo terreno, sviluppando così un’agricoltura delle relazioni, con un profitto giusto e tanta trasmissione di conoscenza.

Giuseppe Savino, Cascina Savino

L’appuntamento con il racconto dei protagonisti della Daunia che si sono fatti esempio in positivo per la comunità continuerà anche con l’arrivo del nuovo anno. Martedì 4 gennaio, infatti, alla stessa ora andrà in scena il borgo di Biccari, tra viottoli, chiese, piccole piazze dove si cammina “sopra e sotto” e si mescola l’accoglienza del suo suggestivo bosco intriso di sorprese. Un percorso in cui a fare da Cicerone sarà il suo sindaco “innovatore” Gianfilippo Mignogna, pronto a spiegare come un rigoglioso bosco possa diventare motore di crescita socio-economica per un territorio.

Un modo per mostrare agli italiani come i Monti Dauni abbiano investito nella innovazione ed in progetti mirati al benessere della comunità, conservando la propria matrice autentica fatta di tradizioni semplici ed immutate nel tempo. Sicuramente un messaggio utile a comprendere non solo “cosa” si può fare ma anche “come” farlo, seguendo i propri sogni, le proprie aspirazioni, i propri talenti. Ed un invito a mettersi in viaggio per far conoscere al mondo la bella Daunia ed i suoi figli migliori ma anche i suoi luoghi meno usuali, ricchi fascino e bellezza.

Bosco di Biccari