A pochi minuti dall’esito del ricorso presentato nelle aule giudiziarie sportive da parte dell’Avvocato Eduardo Chiacchio per conto del Calcio Foggia 1920 (che ha riguardato i 4 punti di penalizzazione inflitti al Club rossonero da scontarsi nella corrente stagione sportiva per la presunta ritardata presentazione dell’atto di cessione quote tra Maria Assunta Pintus e Nicola Canonico, nonchè sulla mancata produzione del certificato del casellario giudiziale e di quello dei carichi pendenti) in cui la Corte Federale d’Appello di Roma si è pronunciata favorevolmente, abbiamo raccolto le dichiarazioni a caldo dell’Avvocato Chiacchio che, raggiunto al telefono dalla nostra redazione, si è detto soddisfatto del risultato che ha portato alla depenalizzazione di 2 dei 4 punti inflitti al Club (ndr Foggia, accolto in parte il ricorso della società: la classifica ora dice 31 punti – Mitico channel).
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto perché si tratta di una materia nuova e considerando anche i precedenti delle altre consorelle di serie C (Pergolettese ed Imolese) che non ci aiutavano, riteniamo che questo esito sia da considerare molto positivo”.
Sull’incalzare delle domande l’Avvocato Chiacchio resta cauto e, con il grande garbo che lo contraddistingue, chiarisce: “Al momento abbiamo solo un primo dispositivo e il risultato che ci prefiggevamo è stato raggiunto, adesso dobbiamo capire perché è stata ridotta la sanzione e poi faremo qualunque futura considerazione”.
Nella piacevole intervista all’avvocato non sfugge il ricordo felice, questa volta legato ai fatti del settembre 2019, quando il legale fu ancora una volta protagonista in positivo delle vicende giudiziarie del Foggia che portarono alla penalizzazione del Bitonto e da cui conseguì la tanto agognata promozione in serie C dei rossoneri: “Non dimentico quel giorno. C’ero io a difesa delle sorti del Foggia, solo contro tutti, e voi eravate in tanti, appostati fuori le aule giudiziarie, in attesa dell’esito del dispositivo. Della storia recente del Foggia ho solo ricordi positivi e se oggi si è raggiunto un buon risultato e la fiducia della piazza, beh, questo mi riempie di orgoglio. Anche se nella vita contano sempre i risultati e posso dire che con il Foggia li ho quasi sempre portati”.
Un attimo ancora, Avvocato, vorremmo il suo parere circa i recenti fatti che hanno riguardato gli ex atleti del Foggia, oggi al centro di qualche polemica e di indagini. “Si tratta di atleti che hanno vinto un campionato, anche se l’esito è giunto con la mia difesa. Bisogna essere sempre grati a calciatori, allenatori e dirigenti che hanno portato il Foggia nella categoria professionistica, anche se il risultato è stato concretamente suggellato dai tribunali sportivi con la mia difesa. Personalmente ho solo ricordi positivi di atleti e allenatori. Io posso valutare solo ciò che è successo in campo e non mi permetto di giudicare circa vicende di cui non conosco nulla”.
Chiudiamo l’intervista ringraziando il legale Eduardo Chiacchio, non tralasciando di ringraziarlo per il lavoro e l’impegno speso al fianco del Club. Più che in “difesa”, lei gioca in attacco, Avvocato! E in questa squadra il suo ruolo di attaccante sembra essere determinante, possiamo definirla un goleador? Strappiamo un sorriso all’avvocato che chiosa: “Io faccio il mio, e mi auguro che gli altri attaccanti facciano molti altri gol in campo; io, i miei gol, li faccio nei tribunali sportivi e tanti ne ho realizzati proprio con il Foggia”.
Grazie della chiarezza e per il suo tempo, avvocato, buon lavoro e… a presto per ogni utile aggiornamento che vorrà concederci. Del resto, le sorti di questa squadra sono soprattutto nelle sue mani. Di sicuro in ottime mani.
Intanto, per l’evolversi delle vicende che riguardano il Club, appare chiaro che la Società del Foggia, con il suo Presidente Canonico, non lascerà nulla di intentato per recuperare quello che le è stato ingiustamente tolto con la penalizzazione.
