Mentre il presidente Emiliano, dopo le false promesse della campagna elettorale, ha beffato la provincia di Foggia con la mancata possibilità di volare dall’aeroporto Gino Lisa di Foggia, Ryanair ha annunciato l’operativo estivo più ampio di sempre da Brindisi, con due nuove rotte (23 in totale). Le parole odierne del vice presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, “rincarano la dose e girano il coltello nella piaga dei foggiani”, commenta l’onorevole Giorgio Lovecchio che riporta le parole del vicepresidente Vasile. “Per Vasile il turismo è settore attrattivo e trainante della nostra economia e si conferma, ancora una volta, leva fondamentale per le scelte strategiche messe in campo da Ryanair e Aeroporti di Puglia, che il nostro management ha condiviso con l’azionista di maggioranza Regione Puglia e con l’agenzia del Turismo Pugliapromozione. Disporre di un secondo aereo basato su Brindisi, rappresenta una straordinaria possibilità di sviluppo di un territorio, divenuto brand riconosciuto a livello internazionale grazie alla cultura, alla natura, all’enogastronomia e alla storia”.
“Vasile sostiene l’importanza dei voli per interagire con i flussi turistici e dimentica volutamente”, tuona Lovecchio, “che oltre il 60% di questi flussi turistici nell’intera Puglia sia rappresentato dal Gargano, anzi dalla sola Vieste. E questo accade da anni”, rileva ancora Lovecchio, all’indomani dell’annuncio di AdP sull’incremento del traffico aereo nello scalo di Brindisi. “Gargano e Capitanata trainano un intero settore, ma ci si bea del rinforzo dei voli da Brindisi. Senza nulla togliere alla cittadina salentina, penso che le parole di Vasile oggi, come quelle di Emiliano qualche giorno prima, rappresentino l’ennesima grande offesa alla Capitanata. A Vasile regalerò volentieri una cartina della Puglia, in cui evidenzierò la Capitanata, una terra oggetto di scorribande da sempre e gli ricorderò che l’epoca delle incursioni saracene è passata da tempo…“
