Campobasso-Foggia 1-1: un pareggio giusto, ma amaro

Appuntamento rimandato. Il Foggia di Zdenek Zeman manca la seconda vittoria consecutiva in trasferta. Al “Nuovo Romagnoli” di Campobasso finisce 1-1: gol di Ferrante (23’) e Liguori (46’). Le due compagini giocano un tempo ciascuno, regalando ai tifosi presenti qualche sporadica gioia. Un pareggio dolce per il rossoblu, ma certamente amaro per i rossoneri e lo stesso Zeman. La centesima vittoria sulla panchina dei satanelli viene rimandata alla prossima occasione: la sfida casalinga con la Vibonese. 

La prima occasione della partita è del Foggia (5’). Petermann da calcio d’angolo trova la testa di Ferrante, ma l’attaccante devia clamorosamente sopra la traversa. Al 15’ il Campobasso ci prova con Liguori, servito in area da Rossettini: Garattoni e Alastra sono bravi nel disturbare la sua conclusione. Dopo pochi minuti arriva il vantaggio dei rossoneri (23’). Nicoletti crossa una palla insidiosa da fondo campo, Ferrante è bravo nel colpire di prima e insaccare la palla alla destra del portiere: 0-1.

Da questo momento in poi, il Foggia detta il ritmo della gara. Al 30’ i padroni di casa ci provano con un bolide di Paci da lontanissimo: tiro secco, ma impreciso. Gli ospiti continuano a spingere, ma il Campobasso regge. Al 44’ l’ultima occasione del primo tempo. Garattoni scodella il pallone in area che trova la deviazione lampo di Garofalo: l’esterno della rete crea l’illusione del gol. 

All’inizio del secondo tempo arriva subito il pareggio del Campobasso (46’). Vitali ruba palla a Petermann, senza commettere fallo (i rossoneri contestano) serve Liguori che scaglia un sinistro sul palo di Volpe: il portiere non riesce a chiudere bene lo specchio della porta. Al 50’ il Foggia si ripropone con un traversone insidioso di Garattoni in area di rigore: Martino si immola, ma non riesce a deviare il pallone per centimetri. Poco dopo ci prova il Campobasso (52’) con una conclusione dal limite di Liguori in contropiede: tiro largo.

I padroni di casa insistono. Al 58’ Rossetti calcia dal limite dell’area: la sua conclusione è violenta, ma abbondantemente alta sulla traversa. Un minuto dopo ci riprova con un tiro piazzato da fuori area, il portiere rossonero riesce a respingere, ma sulla palla si fionda Vitali: Garattoni è bravo a chiuderlo all’ultimo momento. Il Foggia si riaffaccia in avanti con un tiro di Petermann al 60’, ma la sua conclusione finisce sul fondo. Al 65’ brivido per i rossoneri. Volpe perde un pallone in uscita sul tentativo di deviazione di Magri: la palla rimbalza verso la porta sguarnita, ma Sciacca spazza senza indugi. Nella mezz’ora successiva non accade praticamente nulla: le uniche emozioni sono in cambi. Il cui effetto non genera variazioni sostanziali per modificare il risultato finale.