Gino Lisa, “inversione di rotta” ? Magari ce ne fosse una!

In attesa di conoscere il destino dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia, per il quale la Regione Puglia resta a bocce ferme dal giorno della sua inaugurazione, apprendiamo con malcelato malumore e rassegnato disincanto delle nuove ambiziose rotte che Aeroporti di Puglia, società sotto l’egida dalla Regione e gestore unico della rete aeroportuale pugliese, ha appena predisposto per gli scali di Bari e Brindisi che vedono rinverdire le rotte da e per l’Europa.

Con il 2021 quasi al capolinea e il 2022 in rampa di lancio, la società per azioni che gestisce i 4 aeroporti civili della Puglia, rappresentata dal suo vice-presidente Antonio Vasile, dopo le dimissioni di Tiziano Onesti, consegnate nel settembre scorso, annuncia grosse novità!

Dalle nostre parti non è certo sfuggita la notizia riportata qualche ora fa sul sito di Aeroporti Puglia in cui da ieri si legge che:Con Ryanair si volerà da Brindisi e Bari per Stoccolma e Billund. Le prime novità per la Summer 2022 di Aeroporti di Puglia. A partire da fine marzo 2022  Ryanair attiverà due nuovi voli, da Brindisi per Stoccolma e da Bari per Billund. Due le frequenze settimanali previste per entrambi i collegamenti: da Brindisi sarà possibile partire per la Svezia il giovedì e la domenica, mentre da Bari si potrà volare in Danimarca il venerdì e il lunedì.”

Un annuncio corredato dall’incontenibile entusiasmo del suo vice- presidente Antonio Maria Vasile che ha dichiarato: “La decisione condivisa con Ryanair di rilanciare il collegamento da Brindisi per Stoccolma e aprire la destinazione Billund da Bari favorirà l’ulteriore crescita dell’incoming turistico da mercati in forte espansione e che guardano alla destinazione Puglia con grande interesse. Maggiori destinazioni collegate, incremento delle frequenze e consolidamento della presenza dei principali vettori, sono condizione irrinunciabile per favorire la ripresa e migliorare l’accessibilità incoming a un territorio che in questi anni si è affermato, con pieno merito, quale riconosciuto brand di livello internazionale”.

E così, stemperati i toni e le polemiche sulle ultime dichiarazioni del presidente Michele Emiliano, relative alla mancata ripartenza dell’aeroporto foggiano che hanno (ma non troppo) scatenato l’indignazione dei cittadini foggiani e le sollecite ma non esacerbate reazioni dei rappresentanti politici dauni, si continua a sperare.

Intanto, se sotto l’albero di Natale negli scali aeroportuali di Bari e Brindisi arriverà una piacevole sorpresa, per Foggia occorrerà ancora una volta pazientare e sperare che la Regione matrigna si ricordi di lei.

Di queste ore la notizia che il presidente del Comitato Vola Gino Lisa Sergio Venturino stia promuovendo un incontro per spingere su un confronto a viso aperto circa il futuro dell’impolverato scalo foggiano: si terrà lunedì 15 novembre in Camera di Commercio.

Per il momento toccherà aspettare, restare a bocca asciutta, auspicando in una inversione di rotta.

Già, magari ce ne fosse una!