Il prossimo turno di campionato vedrà il Foggia opporsi alla Paganese nel match valevole per il tredicesimo turno di campionato.
La formazione campana è guidata da Gianluca Grassadonia, ex tecnico del Foggia nella non fortunata parentesi in serie B nel corso della stagione 2018-19 ed ex calciatore rossonero, agli ordini di Zeman in serie A negli anni 90.
L’allenatore salernitano infatti, è stato chiamato per la quarta volta alla guida degli azzuttostellati, dopo un avvio non convincente sotto la guida di Lello Di Napoli.
La gestione Grassadonia, dopo un avvio sprint con tre vittorie ed un pareggio con il Bari, ha visto una brusca frenata a causa di tre sconfitte consecutive con nessun gol messo a segno ma nelle ultime tre giornate la formazione campana è riuscita a raccogliere due vittorie, perdendo solo il match contro l’Avellino.
La Paganese può annoverare elementi di spessore e di categoria come il portiere Baiocco, i difensori Schiavino, Murolo e Schiavi, i centrocampisti Vitiello, Zito, Firenze, Zanini e Tissone (curriculum molto importante per l’ex Samp, Udinese ed Atalanta) e gli attaccanti Diop, Piovaccari e Castaldo.
Ultimamente però si stanno ben disimpegnando anche i giovani Scanagatta, Sussi, Manarelli, Guadagni e Iannone (a Foggia nel corso della stagione passata).
La Paganese occupa attualmente l’ottava posizione, con 17 punti (uno in meno del Foggia), avendo totalizzato 5 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte, per un totale di 13 reti realizzate contro le 17 subite.
Nel turno appena disputato, una doppietta di Guadagni ha consentito agli azzurrostellati di vincere per 2 a 1 e portare a casa tre punti fondamentali contro la Virtus Francavilla.
Il 3-5-2 mandato in campo da Grassadonia ha visto Baiocco tra i pali, Zanini, Sbampato e Scanagatta in difesa, Sussi e Manarelli esterni con Tissone, Firenze e Zito a completare il centrocampo, Guadagni e Iannone in avanti.
Per il match di Foggia, Grassadonia dovrà fare a meno di alcuni elementi e la positività al Covid emersa nelle ultime ore potrebbe ridurre ancor più il numero di uomini a disposizione.
Si assisterà comunque ad un match che vedrà la Paganese attendere per poi cercare la veloce ripartenza, il Foggia dovrà essere bravo a sfruttare le corsie laterali che potrebbero spesso vedere la squadra rossonera in condizioni di superiorità numerica.