Sconfitta Coppa Italia, Zeman: “Più convinzione ma dobbiamo andare avanti”

Zeman sgombra subito il campo dagli equivoci e difende la prestazione dei suoi: “Abbiamo cercato la vittoria pressando tanto, specie  nel secondo tempo e siamo stati penalizzati dagli errori arbitrali e dalla sfortuna sul calcio di rigore sbagliato.  L’arbitro ha sbagliato sul primo gol perché c’era un intervento irregolare  su Garattoni e anche sul terzo ho visto un fallo non fischiato a nostro favore.  Tutti hanno lottato mettendo in campo volontà e determinazione. Certo, hanno fatto errori come quello ripetuto più volte di crossare alto da 30 metri dalla porta. Tutti quei palloni erano  loro perché fisicamente sono più alti di noi e solo Ferrante poteva competere di testa con loro. Insistere con quelle giocate è stata una scelta sbagliata perché siamo andati dentro l’area senza la necessaria lucidità”.  I limiti si sono confermati negli ultimi 16 metri, anche se la squadra ha giocato di più in area rispetto alle precedenti partite e, infatti, i due gol sono venuti da un centrocampista. Sul calcio di rigore sbagliato da Curcio e il mancato intervento di un rossonero per ribattere in rete, il boemo ha ribadito che ci vuole più convinzione in queste situazioni. Ha parlato positivamente del rientro di Maselli dopo un mese e mezzo di stop per l’infortunio: “Si vede che è un regista bravo. Il suo lavoro però  dipende anche da quelli che giocano davanti a lui che devono avere movimenti nei tempi e  momenti giusti.”

Per il futuro Zeman è fiducioso perché il campionato è lungo. “Dobbiamo crederci. La coppa era più un disturbo che a  noi pesa non per lo stato fisico ma per i troppi  infortuni che ci sono capitati in partita. Oggi avremmo vinto senza gli errori  arbitrali e il rigore parato a Curcio”.  Archiviato il capitolo Coppa Italia, il tecnico già pensa alla prossima partita interna contro la squadra dell’ex Grassadonia. “Spero di recuperare almeno uno tra Rocca e Petermann.  Di Grazia e Merola non saranno pronti”.