Elezioni a Cerignola, l’ex Magistrato F. Bonito: da oggi scriviamo una storia nuova

Una giornata importante quella di ieri che ha consegnato il verdetto finale nel secondo turno di ballottaggio al comune di Cerignola. Ad indossare la fascia da sindaco per il prossimo quinquennio nel popoloso comune ofantino di oltre 55mila abitanti sarà Francesco Bonito, il magistrato in pensione ed ex parlamentare della Repubblica, sostenuto dal Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle e da tre liste civiche, oltre che dall’ex candidato Tommaso Sgarro, che nello scorso turno aveva portato a casa il 21,99% di preferenze. “La città avrà faccia della pulizia e dell’onestà“, ha dichiarato durante i festeggiamenti post elezioni Bonito, che sulle note di Bella Ciao, tra gli applausi e gli abbracci dei suoi sostenitori, ha dichiarato: “Oggi sono felice, non per me ma per la mia città. Il ballottaggio è stato caratterizzato da forti tensioni ma alla fine è stato un risultato cercato e voluto. Da oggi comincia una storia nuova per Cerignola: una storia di legalità, di competenza e di grandi successi.” 

Bonito surclassa Franco Metta con il 53.85% di preferenze e 11716 voti, all’ex primo cittadino Metta non bastano i 10040 consensi per accaparrarsi la poltrona di sindaco. L’ex primo cittadino, che ha ricoperto l’incarico alla guida del comune sino al suo scioglimento per mafia, si è fermato infatti al 46.15% di preferenze. Un dato che rivela la forza delle alleanze della sinistra in queste recenti elezioni, un esito elettorale che raccoglie anche l’entusiasmo dei portavoce foggiani del movimento 5 stelle che, appena dopo l’annuncio della vittoria del neo primo cittadino piddino Bonito, lo hanno raggiunto presso la sede del comitato con l’eurodeputato Mario Furore, il parlamentare Marco Pellegrini e l’assessora regionale Rosa Barone. Per Furore: “Cerignola ha finalmente un sindaco e un gruppo di lavoro coeso pronto a lavorare per questa terra. Grazie al M5S di Cerignola e Francesco Bonito!”, un comune che avrà tra i suoi consiglieri anche Vincenzo Sforza, eletto con i voti del movimento pentastellato in seno alla amministrazione comunale di Cerignola. Vittoria piena in Puglia anche per i grillini Vito Parisi e Raimondo Innamorato, che si riconfermano alla guida di Noicattaro (BA) e Ginosa (TA).  Il bilancio dell’affluenza al voto a Cerignola è stato pressochè deludente se si pensa che alle urne si è recato solo il 34,5% degli aventi diritto, il dato più basso in Puglia ed oltre il 25% in meno di votanti rispetto al primo turno. Nel Barese, a Noicattaro, ha votato il 43,43%, a Ruvo di Puglia il 46,43%, in provincia di Taranto, a Ginosa, l’affluenza registrata è stata del 41,05% e a Massafra del 41,12%.