Il Foggia ritorna al successo e dopo la brutta sconfitta subita a Palermo, i rossoneri battono tra le mura di casa il Monopoli, meritando di cogliere l’intera posta in palio.
L’1 a 0 finale sarebbe potuto essere più rotondo se gli attaccanti rossoneri fossero riusciti ad essere più cinici in alcune occasioni, malamente sciupate in condizioni di netto vantaggio numerico.
Tre punti fondamentali, che proiettano i rossoneri al quarto posto in classifica, in vista del derby di mercoledì a Bari e del prossimo impegno casalingo contro il Taranto.
I pareggi di giornata riguardano i match Fidelis Andria-Avellino e Virtus Francavilla-Catania, entrambi terminati 1 a 1, che acuiscono il momento non proprio positivo degli irpini e degli etnei, alle prese con problemi sul campo (Avellino) e fuori (Catania).
Terza sconfitta consecutiva per la Paganese, che perde di misura contro il Monterosi (1-0, Costantino) mentre la Vibonese, liquida con un 2 a 0 il Latina e lascia l’ultima piazza della classifica all’Andria.
A Messina inizia a farsi sentire la cura-Capuano, i siciliani escono dal Viviani di Potenza con l’intera posta in palio, 3 a 2 il risultato finale, con gol della vittoria di Fofana.
La sorpresa di giornata arriva da Castellammare di Stabia, dove il Picerno dell’ex rossonero Antonio Palo batte i locali per 3 a 2, condannando Walter Novellino all’esonero, squadra per il momento affidata al suo vice, Eduardo Imbimbo.
Per quanto riguarda le formazioni di alta classifica, continua la marcia del Bari, che supera in trasferta il Campobasso e raccoglie la settima vittoria nelle ultime otto gare.
Biancorossi subito in vantaggio con Terranova e raggiunti poi da Rossetti, sistemano la pratica con le reti di Antenucci e Cheddira mantenendo le distanze inalterate dal secondo posto.
Secondo posto occupato dal Catanzaro, che con una bella prestazione sistema il Taranto con un 3 a 0 (a segno Cianci, Vandeputte e Vazquez) mentre la Turris, terza con un punto in più del Foggia, annichilisce il Palermo con lo stesso risultato, che sarebbe potuto essere ben più rotondo se i corallini non avessero anche sciupato due calci di rigore.