Il Foggia torna a vincere

Pronto riscatto del Foggia dopo lo scivolone di Palermo. Vittoria di misura sul Monopoli grazie ad una bella rete di Ferrante, ma forse un po’ bugiarda nel risultato perchè i rossoneri hanno sprecato, sia nel primo che nel secondo tempo, ghiotte occasioni da gol.

Gara pragmatica quella del Foggia, che mirava assolutamente ai 3 punti, e che li ha ottenuti soprattutto grazie ad un’ottima interpretazione della fase difensiva, questa volta senza alcuna sbavatura, con Girasole e Sciacca sugli scudi, ben coadiuvati da Martino e Garattoni sulle fasce. Zeman rinuncia a Curcio dall’inizio sostituendolo con Di Grazia che però si stira dopo soli 12 minuti. Subentra proprio Curcio che non dispiace per applicazione e sacrificio soprattutto a centrocampo. 

Primi 25 minuti di studio e lotta in mezzo al campo da parte delle due compagini, fase di studio conclusa con un’incursione del Monopoli con Piccinni che, da centro area, manda a lato un tiro di prima su una palla spiovente da destra.

Il Foggia si scuote e in 90 secondi colpisce due pali con Petermann dalla lunga distanza e con Gallo che, entrato in area, si vede respingere sul palo da Loria un tiro che meritava altra fortuna. Ma è solo l’anteprima del gol, che arriva alla mezz’ora in una classica azione zemaniana. Palla recuperata nella nostra metà campo da Curcio e lancio in verticale sulle vie centrali per Merola che, saltati un paio di avversari, lancia in profondità Ferrante, che incrocia un tiro da sinistra a destra e sigla l’1-0 definitivo.

Nel secondo tempo entrano Merkaj e Nicoletti, alla fine anche Rizzo Pinna. Garattoni torna a destra e la squadra si mette meglio in campo mancando per un pelo più volte il raddoppio soprattutto con Petermann e Ferrante. Per assurdo il Foggia rischia qualcosina solo nel recupero, quando è in superiorità numerica, ma Alastra ci mette una pezza e cala il sipario sulla terza vittoria del Foggia nelle ultime quattro partite che raggiunge e un quarto posto solitario in classifica.

Fra tre giorni ci attende il Bari al San Nicola, squadra che guarda tutti dall’alto in basso con i suoi 23 punti conquistati in 9 partite. Derby orfano dei tifosi rossoneri per decisioni (discutibili) prese dall’alto, ma che mai come questa volta sarà gara vera e ricca di fascino. Al Foggia il compito di fermare la corsa dei galletti baresi che, diversamente, rischierebbero di prendere il largo con ampio anticipo e in modo definitivo in questo campionato.

Foto di Donato Nardella