La Gazzetta del Mezzogiorno: ok del Tribunale per Ecologica spa e i lavoratori si rivolgono a Draghi e Mattarella.

A ormai più di due mesi dall’interruzione delle pubblicazioni della Gazzetta del Mezzogiorno, registriamo alcune importanti novità che potrebbero aprire nuovi spiragli sul futuro del quotidiano.

In una nota del CDR si legge infatti che “Il tribunale di Bari ha omologato il concordato preventivo proposto dalla società Ecologica spa per il fallimento delle Mediterranea spa, società proprietaria della Gazzetta del Mezzogiorno. Si tratta di uno spiraglio di luce per tutti i giornalisti della Gazzetta dopo anni di buio e sofferenze.

Un provvedimento, si legge nel comunicato, che spazza via ogni incertezza e qualsiasi polemica, ora siamo pronti a lavorare con il nuovo editore per riportare in edicola il nostro giornale.”

Nei giorni scorsi i giornalisti e i lavoratori della Gazzetta del Mezzogiorno, si erano rivoti con una lettera al Presidente Mattarella e al Presidente Draghi. Nella lettera indirizzata alle più alte cariche dello Stato, veniva espresso l’auspicio “… di una semplice attenzione da parte dello Stato nei confronti di un bene prezioso, qual è un organo di informazione che il prossimo 1 novembre compirà 134 anni e che tutela e garantisce quei valori costituzionali in due grandi regioni del Sud”.

Ricordiamo che, come si legge nel Comunicato emesso dal Consiglio nazionale della Fnsi (Federazione nazionale stampa italiana) “tutti i giornalisti della “Gazzetta del Mezzogiorno” sono costretti alla inattività dallo scorso 1agosto e collocati in cassa integrazione a zero ore insieme ai poligrafici: 134 lavoratori che vivono, ormai dal settembre 2018, una tormentata e sofferta gestione aziendale affidata ai Tribunali e i cui esiti appaiono ancora vaghi. Si tratta di giornalisti che credono fermamente nei valori della Costituzione, che osservano con dedizione e rispetto i principi deontologici della professione e che hanno a cuore il bene principale della loro attività, la tutela dell’informazione a beneficio dei lettori.”

L’auspicio è di poter nuovamente sfogliare al più presto le pagine dello storico quotidiano pugliese.