Zdeněk Zeman non nasconde la sua soddisfazione per come si è conclusa una partita che, fino a pochi minuti dal termine, era inchiodata sul pareggio.
“Conoscevamo il Messina, una squadra difficile che ci ha messo sotto nei primi minuti su un’indecisione di Girasole. Noi ci abbiamo provato a recuperarla e ce l’abbiamo fatta pescando un Jolly con Martino che ha indovinato il tiro giusto. Nel secondo tempo, a parte le difficoltà del terreno che è in ristrutturazione, il Messina ci ha messo in difficoltà con queste palle lunghe a scavalcare il nostro centrocampo. Meno male che poi i due gol gli abbiamo fatti e abbiamo ottenuto la vittoria.”
Nell’analisi della partita il Mister non nasconde critiche all’impostazione del gioco vista in campo.
“Noi avremmo dovuto giocare con un pressing molto più alto, cosa che non siamo riusciti a fare permettendo a loro di aggredirci e di farci allungare. Così ci siamo ritirati e noi non siamo una squadra che può ritirarsi.”
Sui singoli il discorso cade su Merkaj e sui cambi risultati decisivi in questa partita.
“Merola è un giocatore su cui punto molto e che anche oggi ha fatto grandi giocate. Purtroppo gioca ancora come era abituato a fare fino ad oggi e deve solo meglio assimilare quello che vogliamo in campo. Merkaj è un ottimo calciatore ed è a disposizione esattamente come gli altri. Gioca chi vedo meglio in settimana e soprattutto chi dimostra di essersi meglio adattato ai nostri schemi. I cambi servono a migliorare, e questa volta grazie a chi è subentrato la partita l’abbiamo portata a casa nonostante le difficoltà e i due rigori che a mio avviso c’erano tutti e che, se concessi, avrebbero risolto molto prima la situazione.”
Quanto a Volpe Zeman conferma che il titolare rimane Alastra ma che, avendo due portieri forti ed affidabili, è bene che Volpe sappia che c’è fiducia in lui e che deve tenersi pronto perché potrebbe giocare o subentrare in qualsiasi momento.”
Foto di Alessandro Chinni