Fidelis Andria-Foggia. Le dichiarazioni di Gigi Panarelli che parla di un derby nel derby

Due gare in programma in appena tre giorni ed eccoci arrivati già alla vigilia di Fidelis Andria-Foggia. In conferenza Mister Luigi Panarelli, confermatissimo sulla panchina dei biancazzurri.

Anche questa volta la redazione di Mitico Channel non ha voluto mancare all’evento. Si è iniziato con la classica domanda da parte dei giornalisti in cui si è chiesto al tecnico come la Fidelis si fosse preparata ad affrontare la gara contro il Foggia sia dal punto di vista del morale che dal punto di vista tecnico, trattandosi poi di un derby molto sentito per la piazza.

“Dopo la vittoria a Campobasso il morale è sicuramente alto per noi. Certo, per prepararci abbiamo avuto poco tempo a disposizione. È stato necessario recuperare e studiare la gara nel modo giusto per poter affrontare una squadra di livello, che gioca un buon calcio, nonostante i risultati non l’abbiano premiata come avrebbero voluto. Insomma, sappiamo che andremo ad incontrare una squadra molto forte” – queste le prime parole di Panarelli.

Quanto alla sua Fidelis, ha proseguito: “Io vedo crescita, autostima e maggiore affiatamento tra i ragazzi che cominciano pian piano a conoscersi sia dal punto di vista tecnico che tattico. Vedo tanta positività in questo gruppo. Negli ultimi due giorni abbiamo sia preparato la partita che recuperato le energie fisiche e mentali. In campo scenderà la formazione che io riterrò la migliore in questo momento per affrontare il Foggia. Noi veniamo da una vittoria, raggiunta in un campo difficile come quello di Campobasso. Siamo fiduciosi perché sappiamo di aver lavorato bene in questi due giorni. Abbiamo recuperato e continueremo a farlo. Ci sono tutti gli ingredienti per poter affrontare la partita contro il Foggia nel migliore dei modi. Questo sempre nel massimo rispetto dell’avversario. Sappiamo che il Foggia è una squadra di alto livello, composta da elementi importanti allenati da un maestro (ndr Zeman) la cui storia parla da sola. Sono onorato di affrontarlo per la prima volta in una partita così prestigiosa come può essere un derby”.

Quanto agli obiettivi futuri della Fidelis Andria, il Mister, con grande umiltà, ha dichiarato di guardare a breve termine: “Sia io che la squadra non possiamo permetterci di pensare troppo in là, a lungo termine. Le partite sono ravvicinate e tutte difficili. Il mio futuro si chiama Foggia e devo pensare a quello”.

Ancora una domanda su Matteo di Piazza, che la Foggia calcistica ricorda con gratitudine. Ricomincia da Andria. Con quali motivazioni? “Con Matteo siamo stati bravi nella comunicazione, nel fargli sentire la nostra vicinanza e fiducia, più per la persona che per il calciatore, soprattutto a fronte di situazioni nuove anche per noi e non sempre facili da gestire. Matteo è consapevole di essere in ritardo nella preparazione, ma si è messo a disposizione della squadra perché trovi al più presto la condizione giusta”.

E la conferenza stampa si chiude con un’ultima considerazione sul derby che ci si appresta a vivere: “Queste gare si preparano da sole. Parliamo di un derby non solo per le squadre che scenderanno in campo, ma anche per il sottoscritto che ha giocato con il Foggia. Ci sono le condizioni perché questa sia una gara di primo livello e faremo di tutto per portare a casa un risultato positivo”.