Ieri a Foggia un pomeriggio da 10 e lode

Si è tenuto ieri sera, a Palazzo Dogana, il prestigioso evento dedicato al “Premio 10 e lode“. Istituito per ricordare le virtù degli indimenticati Gregorio Verile e Sergio Visone, il premio ha omaggiato anche quest’anno gli studenti che hanno concluso gli studi della scuola secondaria di primo grado con merito, dimostrando brillanti capacità di apprendimento e scrittura attraverso gli elaborati svolti. La prova, cui gli studenti si sono sottoposti il 6 settembre scorso presso l’istituto Notarangelo – Rosati di Foggia, ha consegnato un premio di 1500 euro al primo classificato ed un attestato di partecipazione a venti studenti meritevoli. Vincitrice di questa quinta edizione la studentessa Giorgia Ruggiero, che frequenta la prima classe della sezione D del Liceo classico “Vincenzo Lanza” di Foggia; nel suo elaborato gli attualissimi temi dedicati alle differenze di genere e, più in particolare, alle figure femminili che si sono distinte nei secoli in ambito sociale, economico e culturale, nonchè, alle condizioni di emancipazione della donna del XXI secolo.

Momento di pregio e valore del lungo pomeriggio dedicato al merito e alla cultura, quello che ha visto la consegna di un premio all’apprezzatissimo uomo di sport Zdenek Zeman, cittadino onorario del capoluogo dauno ed allenatore del Calcio Foggia 1920. A lui sono state riconosciute le encomiabili virtù di lealtà e correttezza e la capacità di farsi lodevole esempio per i giovani meritevoli.

A fare gli onori di casa, presso l’aula consiliare di Palazzo Dogana: gli avvocati Fabio Verile (Presidente ed ideatore del Premio) e Vincenzo Rocco (Responsabile coordinamento Premio). Un lungo pomeriggio in cui non sono mancate le brillanti performance del noto showman foggiano Stefano Bucci, che è anche responsabile della comunicazione per il Premio. Con lui momenti di ilarità e risate contagiose e le immancabili imitazioni che hanno conquistato gli astanti.

Gli elaborati e le correzioni dei temi svolti dagli studenti sono stati affidati alle professoresse Stefania Mele, Maria Grazia Sisbarra e Incoronata Lasorsa che hanno elogiato i ragazzi del concorso per le qualità di scrittura, sensibilità e pensiero dimostrate nella prova. “Voi ragazzi avete il diritto di sognare, questo premio serve per darvi un messaggio di fiducia. Mettete a frutto il vostro personale talento e ciò vi renderà felici, credete nell’amore dei vostri genitori e della famiglia. Le cose belle richiedono impegno e sacrificio ma ne vale la pena”, ha sottolineato Valentina Verile, tra i relatori dell’evento. Insomma, un appuntamento riuscito che ha confermato il suo prestigio e che si è concluso sulle note calde e vibranti del Libertango di Astor Piazzolla, magistralmente interpretate da Maurizio Santamaria, vincitore Sezione Solisti dell’ultima edizione del Concorso Nazionale Musicale Umberto Giordano (partnership dell’evento). Musica, arte, cultura e meritocrazia: questi gli ingredienti che hanno contribuito al successo dell’evento in cui i protagonisti sono stati i giovani più promettenti della nostra città, speranza per il futuro e grande esempio per la comunità. Un Premio che si nutre delle sane ambizioni e della passione dei suoi organizzatori, che promette di andare avanti, di continuare a far bene e che, di sicuro, è riuscito a regalare alla città una serata da 10 e lode!

Si ringrazia Ennio Ortuso per le foto.