Prestigiosa nomina per Pippo Cavaliere, al fianco dello Stato e delle vittime di usura. Il conferimento dalla Ministra Lamorgese

Pippo Cavaliere è stato appena nominato membro del Comitato Nazionale di solidarietà per le vittime dell’estorsione e dell’usura, la nomina gli è stata conferita direttamente dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Il Comitato delibera sulle domande di accesso ai benefici del Fondo di solidarietà.

Un prestigioso riconoscimento per l’ingegnere, da sempre in prima linea in difesa delle vittime di usura e che ha lavorato duramente e per oltre 26 anni al fianco della Fondazione Buon Sammaritano, oggi guidata dall’avvocato Giuseppe Chiappinelli.

Presieduto dal Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Giovanna Stefania Cagliostro, il Comitato è composto da rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico e dell’Economia e delle Finanze, del Cnel e della Consap insieme a tre membri delle associazioni antiracket e antiusura italiane in carica per due anni. “Accogliamo la notizia con immensa gioia e riconoscenza, la prestigiosa nomina dell’ingegner Cavaliere, si legge nel comunicato a firma della Fondazione,  “è per noi  motivo di grande orgoglio perché testimonia e certifica, a livello nazionale, l’efficacia di una serie di iniziative non solo giudiziarie ma anche comunicative e l’impegno costantemente rinnovato ed ulteriormente incrementato della Fondazione in questo difficile tempo pandemico, che ci ha visti ancora più presenti nell’ascolto delle persone in difficoltà e nell’erogazione di contributi”.

Giovanna Stefania Cagliostro, Commissario straordinario antiracket e antiusura

La presenza di Cavaliere all’interno del Comitato di solidarietà per le vittime dell’estorsione e dell’usura è anche un elemento di riscatto per la città di Foggia, colpita dal provvedimento di scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, poiché delinea con nettezza l’essenza stessa del volontariato foggiano, da sempre in prima linea contro il malaffare e pronto alla costituzione di parte civile nei più importanti processi di mafia. La prima riunione del Comitato si è avuta mercoledì scorso. Il commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura Giovanna Cagliostro, ha sottolineato, nella circostanza, l’importanza del ruolo assolto dal Comitato. Si inquadra”, ha affermato il prefetto, “in una logica di sano investimento di denaro pubblico in un’ottica di rilancio di imprese colpite o minacciate dal condizionamento criminale. In tale contesto opera il Fondo di solidarietà, istituito per contrastare attivamente le intimidazioni, spesso anche mediante forme subdole e  dall’apparenza meno invasiva. Auguriamo all’ingegner Pippo Cavaliere un sentito e caloroso buon lavoro nel delicato processo di attivo ripristino della legalità nella nostra realtà il nostro ruolo sarà ancora più fondamentale, in sinergia con gli altri attori istituzionali. Stare dalla parte dello Stato conviene. E sapere che nella squadra Stato c’è anche un nostro volontario illustre non può che spingerci a lavorare sempre meglio nel supporto concreto, convincente e rigoroso in favore delle vittime, aiutandole nella denuncia”.