Il Foggia ritrova la vittoria. Dopo la batosta di sabato contro la Turris, la compagine rossonera riacquista il sorriso con un convincente 2-0 contro l’ACR Messina in Coppa Italia. Il secondo turno della competizione nazionale ha visto una squadra ben più effervescente, ma soprattutto cinica. Nel primo tempo sono arrivati tutti i gol della gara. Un bottino sostanzioso non solo per il risultato finale, ma per le risposte offerte dalla squadra di Zdenek Zeman.
La prima azione pericolosa è del Messina con un’ottima progressione di Catania sulla fascia sinistra. L’esterno supera Martino ma trova un attento Volpe ad opporsi al tiro (8’). Al 18’ è sempre Catania a spaventare il Foggia con un’azione fotocopia alla precedente. Il suo passaggio per Vukusic trova ancora Volpe in uscita. Al 19’ il Foggia si presenta in area con Rocca: il suo tiro è forte e alto sulla traversa. Ma è il Messina a sfiorare il gol. Vukusic si gira in area e conclude a rete con il sinistro: palla debole e centrale (24’).
Al 26’ Di Grazia porta in vantaggio i rossoneri. Grande triangolazione con Petermen e Rocca che serve l’ex Pescara solo in area. Poco dopo ecco il raddoppio del Foggia (32’). Merkaj è bravo a trarre in inganno il difensore avversario che lo stende in area. L’arbitro fischia il rigore: Curcio è chirurgico e spiazza il portiere. 2-0. Al 35’ il Messina si riaffaccia col solito Catania: la serpentina è insidiosa, ma la conclusione è strozzata e facile preda di Volpe. Il primo tempo si conclude con un tiro di Rocca, dopo un bello scambio con Curcio che lo mette davanti la porta: il portiere respinge (41’).
Il secondo tempo inizia con un gol annullato a Di Grazia: tocco di mano di Rocca (48’). Al 52’ Busatto parte in campo aperto, ma Di Pasquale è bravo a recuperare e strappare la palla in scivolata. Il Foggia si ripresenta con Di Grazia al limite dell’area: il suo tiro sfiora il palo(54′). Al 62’ Merkaj prova a superare Fusco, ma la sua conclusione è poco precisa e il portiere respinge. Il Messina si riaffaccia col solito Catania al 63’ con un bolide da lontano: Volpe vola e devia in angolo. L’ultimo brivido della partita arriva al 79’. Thiago (Messina) corre sulla fascia sinistra e scaglia un siluro dal limite dell’area: palo esterno. La gara termina col risultato finale di 2-0 dopo tre minuti di recupero.
La vittoria contro l’ACR Messina ha riconsegnato un po’ di serenità in casa rossonera. Una boccata di ossigeno non tanto per la sfera tecnica, quanto per il popolo dei tifosi. Questa gara ha sicuramente offerto delle risposte al tecnico di Praga. Un bagaglio di informazioni che superano il risultato maturato quest’oggi e che certamente saranno utili per un viaggio appena iniziato.
foto: Donato Nardella