Foggia-Turris allo Zac. Caneo: quei giovedì del 1982 legati a Zeman

Siamo alla vigilia del match contro la Turris, che andrà in scena domani allo Zaccheria. Il tecnico Bruno Caneo si è espresso nella consueta conferenza stampa pre-gara.

Prima delle classiche domande di rito da parte dei giornalisti, tra cui anche quelle della redazione di Mitico Channel, il mister ha voluto spendere due parole sul maestro Zdeněk Zeman, che ha detto di conoscere dal 1982, ossia da quando allenava la Primavera del Palermo e lui era calciatore della prima squadra. “Alle partitine del giovedì era meglio andare dal dentista. Anche in quelle occasioni bisognava impegnarsi mentalmente e fisicamente”, queste le parole di Caneo, che si è detto contento di rincontrarlo in uno stadio come quello di Foggia, un palcoscenico così importante che può solo inorgoglire la sua squadra perché faccia una buona prestazione.

In sintesi, queste le domande più importanti.

Sia Turris che Foggia partono dall’idea di fare la partita e di non subirla. Crede ci siano analogie tra la sua idea di gioco e quella di Zeman? “Ci accomuna la mentalità, il voler fare sempre un goal in più dell’avversario, il voler fare la partita perché al solo guardarla poi si rischia di perderla. Concentrati e sempre sul pezzo per non concedere nulla al Foggia, che sulle ripartenze è molto veloce”.

Considerato che la fase offensiva è quella che finora ha registrato maggiori difficoltà, come si è lavorato in settimana? Ha valutato eventuali cambi di sistema a partita in corso? “Ho parlato serenamente con i nostri attaccanti, e sanno che li stiamo aspettando. Hanno le giuste qualità per giocare bene e determinati nel reparto offensivo”.

Contro il Foggia la Turris recupera Esempio e Ghislandi sul versante destro, mentre non saranno della partita né Loreto, per motivi personali, né Franco. “In generale, non sono preoccupato perché so di poter contare su un gruppo solido e sul fatto che chiunque entrerà in campo sarà in grado di fare una bella prestazione dando il massimo”.

Il club corallino non ha mancato di riservare attenzioni alla redazione di Mitico Channel, che è intervenuto in conferenza stampa per soddisfare le curiosità della piazza rossonera: a che punto è la condizione fisico-atletica del nuovo acquisto Sartore (il brasiliano dalle promettenti qualità tecniche)? Pensa di fargli giocare un piccolo scampolo di partita? “Sartore è parte del gruppo. Ora non ha una condizione efficiente e si sta allenando in modo differenziato per raggiungere il livello degli altri. Ha qualità importanti per noi: spunti, tiro, dribbling. È un’alternativa in più. Abbiamo un bel gruppo, un buon organico. Non resta che avere fiducia senza creare false aspettative. Io sono contento delle prestazioni fatte finora dalla mia squadra. Siamo pronti a fare la nostra partita e a non far passare una giornata tranquilla al Foggia”.

E ancora la redazione di Mitico Channel: data la sua propensione verso il modulo 3-4-3, che si è consolidata anche con l’esperienza nello staff di Gasperini, possiamo affermare che la sua visione di gioco ha molti punti in comune con quella dell’attuale Atalanta? “Certo, ha dei punti di riferimento. Per quanto, senza saperlo, io mettevo in atto il 3-4-3 anche prima, quando ero al Parma e Gasperini alla Juve. All’epoca, su quattro punte ne avevo tre buone e su cinque centrocampisti ne avevo quattro che andavano, così ho messo su un modulo che poi avrebbe avuto una certa risonanza a livello calcistico”.

Lo stesso Zeman questa mattina, nel corso della conferenza stampa, non ha mancato di esprimere le comunanze tra i moduli tattici delle due squadre, Turris e Atalanta: “La Turris è una squadra difficile da affrontare. È una costola dell’Atalanta, giocano un 3-4-3 molto movimentato. I problemi ci saranno e speriamo di risolverli”.

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