Si avvicina l’esordio in campionato per Monterosi e Foggia, le due squadre si incontreranno per la prima volta in assoluto quest’oggi a Viterbo con calcio d’inizio alle ore 20,30, con due formazioni quasi radicalmente diverse rispetto a quelle della stagione passata.
Il Monterosi guidato da D’Antoni, ex centrocampista a disposizione di Zeman a Salerno nel 2001-2002, scenderà in campo con l’abituale 3-5-2 e con una rosa rafforzata rispetto allo sfortunato esordio in Coppa Italia contro il Teramo.
I “Dragoni” hanno infatti tesserato nelle ultime ore i giocatori Mbende (roccioso difensore che probabilmente scenderà subito in campo), Borghetto, Nasini, Sdaigui, Tartaglia e Costantino (arrivato da poche ore e non convocato), per dare più peso ed esperienza alla rosa.
La formazione del presidente Capponi dovrebbe scendere in campo con Marcianò tra i pali, Piroli, Borri ed il neoarrivato Mbende in difesa; l’ex rossonero Adamo, Franchini, Buono, Parlati e Cancellieri a centrocampo; Ferri Marini affiancato da uno tra Caon e Polidori in avanti.
Nel Foggia non convocati Garattoni e Tuzzo per problemi fisici, il resto della rosa a disposizione.
Zeman potrebbe confermare la formazione vincente in Coppa Italia, per dare continuità e viste anche le non perfette condizioni di Ferrante che si accomoderà probabilmente in panchina.
A difesa del riconfermato Alastra dovrebbero agire dunque, Martino, Markic, Sciacca e Nicoletti, a centrocampo Petermann in cabina di regia, con Gallo (che all’esordio ha ben impressionato) e Rocca a completare il pacchetto nevralgico; in avanti dovrebbe essere confermato il tridente con Curcio nei panni di ispiratore defilato sulla sinistra, Merkaj riferimento centrale e Merola più largo a destra.
I sincronismi offensivi del Foggia intravisti nel match contro la Paganese, potrebbero creare non pochi grattacapi alla retroguardia del Monterosi che sul campo del Teramo ha dimostrato di essere ancora alla ricerca dei giusti equilibri tra i reparti, per questo motivo, anche in questa occasione, l’abilità dell’attaccante Merkaj nel giocare sul filo del fuorigioco potrebbe essere un’arma in più per i Satanelli.