Foggia: buona la prima! Ma l’attenzione è altrove

Un risultato rotondo, ma secondario. Nella giornata di ieri, il Foggia è sceso in campo per la prima amichevole stagionale. L’avversario di turno è stata una rappresentativa dilettantistica dell’Ivrea: risultato finale 8-0. Un bottino sostanzioso, ma utile per motivi diversi dalla vittoria. I giocatori scesi in campo, almeno nella prima parte della gara sono stati quelli in prova.

Un test utile per Zdenek Zeman al fine di testare le qualità effettive di chi potrebbe o meno indossare la maglia rossonera nella prossima stagione. Interessanti segnali sono arrivati da diversi profili, ma oggettivamente è ancora presto per trarre conclusioni. Resta comunque una buona impressione generale e questo non può far altro che soddisfare l’intero ambiente. Del resto il proverbio parla chiaro “chi ben incomincia…”

Ma oggi i pensieri dei tifosi sono rivolti quasi esclusivamente su un unico giocatore: Alessio Curcio. Il fantasista beneventano ha raggiunto la squadra in Valle d’Aosta, ma non è sceso in campo per l’amichevole. Il suo sorriso, immortalato nella foto insieme a Giuseppe Agostinone, lascia ben sperare in casa rossonera. Ma il desiderio è quello di vederlo indossare nuovamente la casacca del Foggia, oltre a quella di allenamento. In tal senso, i giorni che verranno potrebbero essere decisivi per il futuro.

Il quale si è di nuovo tinto di rossonero per un altro pilastro della passata stagione: Michele Rocca. La notizia è arrivata oggi dopo l’ora di pranzo. Il centrocampista è tornato per restare: due anni di contratto fino al 2023. Un rinforzo di assoluto spessore e fortemente voluto dal tecnico boemo. Notizia confermata da lui stesso nell’intervista rilasciata ai microfoni di Mitico Channel. Gli altri nomi menzionati dall’allenatore sono stati quelli di Garofalo, Di Jenno e lo stesso Curcio. Tre sono già sicuri di restare, ora non bisogna far altro che aspettare il quarto.

Insomma, se tutto dovesse andare secondo i piani, il Foggia andrebbe alla ricerca di un solo attaccante. Il sesto di un reparto bisognoso di almeno un ricambio per giocatore, come confermato dallo stesso Zeman. Il nome in questione sembra essere quello di Andrea Di Grazia. Esterno mancino in forza al Pescara (classe 1996) ha giocato l’ultima stagione tra le fila dell’Arezzo. Poche presenze ed un solo gol, ma il talento del giovane italiano è indiscutibile. La cura Zeman potrebbe aiutare anche lui e di conseguenza il Foggia. Al quale sembra imminente un altro arrivo di livello: Alessandro Garattoni. Terzino destro dalle significative qualità tecniche e atletiche e cardine della Juve Stabia nella passata stagione. Insomma il Foggia continua a correre anche sul mercato. In attesa di scrivere un altro importante capitolo della sua storia centenaria.