Variante Delta, salgono i numeri. A rischio zona gialla anche la Puglia?

La variante Delta impenna in diverse regioni italiane che potrebbero, a partire da domani, rientrare in zona gialla.

A rischio Sardegna, Sicilia, Veneto, Lazio e Campania. Anche in Puglia, nelle ultime 24 ore, c’è stata un’importante ripresa della pandemia con una risalita del tasso di incidenza dei contagi pari all’1,9%, un dato che desta preoccupazione se consideriamo che solo venerdì scorso si attestava stabilmente intorno allo 0,7%.

Intanto, la variante Delta sembra diffondersi in tutto il Paese e sono diverse le zone dove sono scoppiati alcuni focolai proprio a causa di questo ceppo più aggressivo e contagioso.

L’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, ha confermato che l’aumento dei contagi nella Regione è dovuto a questa mutazione del virus.

Domani la cabina di regia per discutere del cambio dei parametri per i colori delle regioni e della possibile estensione dell’obbligo del green pass a luoghi e come cinema e treni.

Nell’ultimo bollettino della Puglia: 70 i casi positivi su 3.692 test per l’infezione da Covid-19.

La campagna vaccinale, intanto, va avanti con 61.102.987 dosi di vaccino Covid somministrate finora in Italia.

Nel mondo ancora 189.998.957 contagi. L’isola greca di Mykonos introduce il coprifuoco notturno. A Tokyo alcuni atleti sono risultati positivi nel villaggio olimpico. Nel Regno Unito, retromarcia di Boris Johnson: si auto-isolerà dopo contatti con il ministro della Salute positivo al Covid.

In Puglia sono 4.231.124 le dosi di vaccino anticovid somministrate sino ad oggi, in provincia di Foggia 630mila dall’avvio della campagna vaccinale e, fino ad ora in Capitanata, ha concluso il ciclo vaccinale il 42,1% della popolazione, mentre il 62,5% ha effettuato la prima dose.

Si respira intanto un clima di forte insicurezza rispetto ai viaggi all’estero, con sempre più Paesi che reintroducono restrizioni e misure anti-contagio, molti stanno decidendo di restare in Italia per le ferie. Nel nostro Paese sono emersi diversi focolai nei luoghi di villeggiatura, non solo in Sardegna, nella Capitale ed in Sicilia, ma anche in Puglia, in particolare a Manfredonia  dove la settimana scorsa sono raddoppiati i positivi dai 16 ai 19 anni dopo la vacanza nel villaggio di Ippocampo di 400 ragazzi provenienti da altre zone dell’Italia e dall’estero. Un ragazzo su due è risultato positivo alla variante Delta. L’attenzione dell’assessore alla sanità Pierluigi Lopalco è rivolta soprattutto alle fasce d’età più fragili. “Quello che dobbiamo monitorare è che questo aumento dei contagi non sia veloce e che soprattutto non coinvolga popolazioni deboli”, ha dichiarato.

Intanto da un’indagine di alcuni ricercatori della Techische Universitaet di Berlino se il Covid continuerà a diffondersi alla velocità attuale, si arriverà a una crescita esponenziale che peserà soprattutto sugli  ospedali.

Per il Ministro alla Salute Roberto Speranza: In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione è ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento peserà di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori.”

Si aspettano, dunque, le decisioni definitive sulle eventuali restrizioni del Paese, mentre, appare ormai scontata, a questo punto, la proroga dello stato di emergenza la cui scadenza era prevista il prossimo 31 luglio.