Stava festeggiando la vittoria dell’Italia agli Europei di calcio con suo nipote, un bambino di 6 anni, quando è stato affiancato da due persone in sella ad una moto che hanno esploso almeno cinque colpi di pistola, uccidendolo sul colpo. È successo poco dopo mezzanotte a San Severo, vicino la stazione. L’uomo è morto durante la notte.
La vittima Matteo Anastasio, pregiudicato di 42 anni di San Severo (Foggia), volto noto alle forze dell’ordine, era alla guida di uno scooter con suo nipote di 6 anni.
Nel febbraio del 2017, sempre lì vicino, fu ucciso il fratello della vittima, Giuseppe. Sei anni fa, Matteo Anastasio fu arrestato con l’accusa di aver ucciso – con un altro giovane del posto – il 45enne Giuseppe Bonaventura, ritenuto elemento di spicco della malavita locale, per contrasti legati all’utilizzo di un alloggio popolare. La polizia sta cercando di ricostruire gli eventuali collegamenti tra questi episodi.
A quanto si apprende, Anastasio era in sella ad uno scooter, quando sarebbe stato affiancato da due persone in moto e con il casco integrale che hanno sparato almeno 4/5 colpi di pistola. Anastasio è morto subito dopo il ricovero in ospedale.
Mentre il bambino, colpito all’addome, è ricoverato in gravissime condizioni ed attualmente in coma, nel reparto di rianimazione al Policlinico Riuniti di Foggia.
