Anziano a chi? Mi sento migliorato rispetto a prima

Su tutto ha prevalso il culto del personaggio. Il prevedibile bagno di folla dei tifosi ha accolto Zeman con grande entusiasmo. Lui,  imperturbabile come al solito, ha salutato dall’auto con un cenno della mano. Il più contento di tutti era il neo presidente Canonico che ha detto di essere felice  di aver portato a Foggia l’allenatore più amato d’Italia e forse del mondo. “È arrivato il maestro che insegna calcio – ha detto – ora dobbiamo metterci al lavoro perché le cose da fare sono tante. Presenteremo appena possibile il direttore sportivo che è legato da vincoli contrattuali ormai in corso di definizione”. L’uomo dell’est non si smentisce: contratto di un anno con il Foggia: “Avevo molta voglia di rientrare nel calcio. Spero che questa emergenza Covid finisca presto per tornare a far vedere il calcio ai tifosi. Per il nuovo Foggia cercherò di fare calcio positivo e propositivo. Voglio una squadra all’altezza, ma non i nomi. Nella mia squadra devono esserci giocatori che hanno fame di arrivare”.  Il presidente Canonico ha precisato che ha chiesto al boemo di farci divertire e che il Foggia sarà pronto alle tante battaglie che lo aspettano nel girone meridionale della serie C. Zeman ha ricordato il suo ultimo campionato in serie C alla guida dei rossoneri, quando vennero fuori tanti campioncini che l’anno dopo giocarono in serie A. “Purtroppo alla società non rimase nulla – ricorda – perché erano in prestito”. Questo è un errore che il Foggia non farà  più perché il presidente Canonico ha chiarito già qualche giorno fa che non gli interessano i prestiti, sia pure di qualità. Alle critiche sulla sua età il boemo ha risposto per le rime con una esilarante  battuta. “Anziano a me? Ma se adesso mi sento molto migliorato rispetto a prima…”.  Ancora una volta Zeman mette tutti d’accordo scatenando entusiasmo  e sogni di gloria. I tempi sono cambiati, ma lui proporrà sempre e solamente il suo amatissimo 4-3-3. Lo staff sarà lo stesso. Ragazzi, Zemanlandia ha riaperto!

1 commento

  1. Un grande. Nel calcio purtroppo comanda chi ha voce ed è attaccato al palazzo. La sua carriera d’allenatore è stata interrotta dallo strapotere dei personaggi “mafiosi” del potere noncolorati. Spero di rivedere il suo “GRANDE FOGGIA” dei mitici Signori, Baiano, Rambaudi, Di Biagio, Shalimov ecc. Da napoletano ex Arbitro, auguro al Foggia di ritornare ai bei tempi della serie A.

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