Puglia, la variante indiana desta preoccupazione

La voce era già circolata nei giorni scorsi ma i dati diffusi oggi dall’Istituto di Zooprofilassi di Puglia e Basilicata sembrano confermare la presenza di altri 26 soggetti colpiti dalla variante delta del Covid che, aggiunti ai 25 della scorsa settimana, fanno in tutto 51 casi di cui uno anche a Foggia.

Se da un lato si sta cercando di contenere la diffusione di questa variante, in quanto pare che circoli più rapidamente di quella inglese o della brasiliana, dall’altro si sta cominciando a pensare a delle precauzioni da adottare qualora i numeri dei contagi dovessero salire.

E pensare che si è entrati in zona bianca appena una settimana fa. Ma senza voler creare facili allarmismi e confidando nell’efficacia dei vaccini, godiamoci i numeri della giornata che sono ancora confortanti.

Al 18 giugno 2021, secondo il Bollettino epidemiologico diffuso dalla Regione Puglia, risultano 106 nuovi casi positivi da COVID-19,  a frontedi 6.893 test effettuati sulla popolazione.

In particolare:

  • 25 in provincia di Brindisi;
  • 23 in provincia di Bari;
  • 20 in provincia di Taranto;
  • 19 in provincia di Foggia;
  • 12 in provincia di Lecce;
  •   7 nella provincia BAT.

Un solo caso sia tra i residenti fuori regione sia fra quelli riclassificati e attribuiti a provincia di residenza non nota.

Rispetto alla settimana precedente il tasso di positività scende di un punto percentuale e si attesta all’1,5%. Calano anche i decessi per COVID: 2 in provincia di Lecce; 1 sia su Foggia che su Brindisi.

Dall’inizio dell’emergenza pandemica – fa sapere il Presidente della Regione, Michele Emiliano, – sono 236.813 i pazienti guariti, mentre i contagiati da Coronavirus risultano 252.757,così ripartiti sul territorio pugliese:

La provincia di Foggia, ancora una volta, si attesta al di sotto di tre decimi di punto percentuale in rapporto alla popolazione residente, pur avendo in termini assoluti meno della metà dei contagiati di quella di Bari

Questa, in sintesi, la fotografia dei pazienti Covid-19 ricoverati nei Reparti e presso la Medicina d’urgenza – OBI COVID del Policlinico Riuniti di Foggia.

Rispetto alla scorsa settimana scende ancora il numero dei pazienti ricoverati presso il reparto di Malattie infettive (22). UnPoliclinico, quello di Capitanata, che pian piano sta tornando alla normalità pre-Covid e a dedicarsi a tempo pieno a soggetti con altre patologie.

Intanto, l’età media dei ricoverati si alza nuovamente, 68 anni (da 66), e con essa anche la quota delle donne che si ammalano di Covid: 59% a fronte del 41% degli uomini.