Nicola Canonico è il nuovo presidente del Foggia. L’annuncio è stato fatto nella conferenza stampa di oggi allo Zaccheria. Sostituirà Maria Assunta Pintus che ricoprirà la carica di vice presidente. Nell’incontro con la stampa erano presenti i due soci della Corporate, che rappresentano l’80% del capitale sociale. Canonico e la Pintus non hanno voluto però indicare in quale proporzione sono attualmente divise le quote ritendendolo non necessario. Il nuovo patron del club rossonero ha dettato subito le regole per i giornalisti
“ Non ci saranno figli e figliastri. Tutti avranno pari dignità a prescindere dalla testata perchè solo così si genera una buona informazione”. Canonico ha precisato che oggi ha portato la fidejussione bancaria e che l’iscrizione sarà completata entro venerdì 25. Solo dopo si inizierà a parlare di progetto tecnico con la presentazione del direttore sportivo e dell’allenatore. “Parlerò con Marchionni, è un mio dovere con un tecnico che ha operato bene nella passata stagione”. Tornando agli aspetti societari la Pintus ha precisato che il suo lungo silenzio è stato travisato e ha chiesto scusa di questo.
“Dopo la fine del campionato abbiamo lavorato tanto, mettendo ordine in società e soprattutto ripianato le perdite. A me piace l’ordine e avere una struttura societaria solida”. L’ex presidente ha raccontato che diversi imprenditori si sono avvicinati al Foggia, anche gruppi stranieri i cui programmi non coincidevano però con i tempi brevi richiesti dal Foggia. La scelta è caduta su Canonico che è apparso serio e affidabile economicamente. L’altro aspetto che ha convinto l’imprenditrice sarda a individuare come partner Canonico è stata la competenza in materia calcistica.
Dopo i recenti incontri con Canonico la formalizzazione dell’accordo è stata veloce e limpida. Il nuovo presidente del Foggia ha aggiunto che da esterno alla società ha guardato con rabbia lo squallido teatrino della passata stagione. “Pretendo serenità. Voglio lavorare con serenità. Io rispetto le regole e devono rispettarle tutti”.
L’impressione che si è avuta è che ci sarà un uomo solo al comando. Ci sarà una stagione di collaborazione, di prova e poi se tutto andrà per il verso giusto, il matrimonio continuerà. Dalle dichiarazioni di Canonico si è dedotto anche che il rapporto con il responsabile dell’area tecnica Ninni Corda non dovrebbe andare avanti. Anche il socio di minoranza Davide Pelusi che detiene il 20% del capitale del Calcio Foggia 1920 e oggi assente alla conferenza potrebbe cedere il suo pacchetto di quote.