Maria Saveria, Regina per un giorno a San Pietroburgo

Ha accompagnato con le delicate note del suo inseparabile violino la terza serata dello Spief 2021, il summit economico tra i più importanti al mondo in cui la Puglia è stata da poco protagonista di bellezza e di sapere.

Insieme alla rinomata Orchestra della Fondazione Teatro Petruzzelli di Bari, di cui è componente dal 2012, Maria Saveria Mastromatteo ha animato ed incantato con il suo violino il pubblico della spettacolare e titanica Piazza dell’Ermitage di San Pietroburgo, riempiendo di orgoglio anche la Capitanata che le ha dato i natali.

La violinista foggiana, già figlia d’arte e sorella del talentuoso violoncellista Francesco, con cui compone il “Duo&Trio Mastromatteo, ha alle sue spalle una carriera prolifica di successi ed un curriculum di tutto rispetto. Nel suo recente passato spiccano tournèe internazionali tra Spagna, Germania e Stati Uniti e collaborazioni di grande pregio artistico, su tutte quella con i Maestri Uto Ughi e Riccardo Muti.

La sua presenza ha contribuito ad animare e ad arricchire di armonica bellezza la cinque giorni dello Spief (dal 1 al 5 giugno 2021) cui ha preso parte una ricca delegazione di rappresentanti istituzionali della Regione Puglia, guidati dal Presidente Emiliano, per valorizzare le eccellenze del tacco dello stivale, mettendo al centro cultura, enogastronomia, capacità di fare impresa ed attingendo dal popolo russo innovazione, suggestione e sapere.

Un importante, irripetibile momento di coesione umana ed artistica fra il popolo pugliese e il popolo russo, reso possibile anche grazie alla potenza della musica dei grandi Maestri dell’800 italiano ed eseguita con rigore, capacità ed esperienza dai talentuosi artisti ed elementi della prestigiosa Orchestra della Fondazione Petruzzelli di Bari, sapientemente guidati dal Direttore di fama internazionale Renato Palumbo.

In foto Maria Saveria Mastromatteo ed il Direttore dell’Orchestra Renato Palumbo

Stupore e magia, incanto e poesia che hanno ammaliato e conquistato Piazza dell’Ermitage. Note calde e vibranti che hanno riempito di stupore gli astanti con le opere di Verdi e Rossini, magistralmente eseguite attraverso un programma denso ed appassionato che ha spaziato tra la “Traviata” ed il “Nabucco”, “l’Ouverture” de “Il barbiere di Siviglia” e la sinfonia “La forza del destino”.

“Un’esibizione che resterà nella storia del nostro Teatro”, hanno commentato dalla pagina social della Fondazione.

E per noi, che eravamo all’ascolto in streaming, la fierezza di avere avuto tra i protagonisti di quella magica serata, “Regina per un giorno a San Pietroburgo”, Maria Saveria Mastromatteo, foggiana doc, fiera figlia della terra dauna.

Pare che il compositore tedesco Ludwig van Beethoven ripetesse spesso che: “Se gli angeli avessero una voce, avrebbe il suono dei violini”.  Un suono bellissimo, sì, ed una esplosione di emozioni delicatissime accompagnate da una incomparabile perfezione di equilibri, tra ritmo e melodia, incanto e magia, che hanno toccato le corde dell’anima, attraversandola. E, con Maria Saveria Mastromatteo, hanno consegnato anche a Foggia lo scettro di un primato di cui la sua terra è stata grandemente fiera!

IL VIDEO, 3 GIUGNO 2021, PIAZZA DELL’ERMITAGE SAN PIETROBURGO, SPIEF 2021

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