Foggia Incedit, si respira aria nuova

servizio a cura di Mariano Orillo

Conferenza stampa di presentazione del Foggia Incedit, ieri, presso la Sala ricevimenti Ambassador di Foggia. Un appuntamento sportivo importante che ha chiamato a raccolta i cultori della pratica sportiva ed i protagonisti della seconda formazione della città. Nel confronto, avvenuto alla presenza dei giornalisti, la presentazione del progetto societario ed i programmi della stagione agonistica 2021/2022.

Presenti alla conferenza stampa, tra gli altri, i vertici societari del sodalizio rossoblù, con il Presidente Oronzo Vito Orlando, l’allenatore della squadra Enrico La Salandra, lo staff tecnico ed il capitano della formazione Alessandro Montemorra.

Il Foggia Incedit disputerà il prossimo Campionato di Promozione con la speranza di un eventuale ripescaggio nel Campionato di Eccellenza. Un momento importante in cui si è discusso anche della storia calcistica della squadra legata alla prima serie A del Foggia quando, nei memorabili anni ’60, ci fu la fusione tra le due compagini.

Il Foggia Incedit oggi racconta della sua “Rinascita. La sua terza vita, dopo quella degli anni ’90 che la portò in Coppa Uefa.

Ma come si è arrivati a questa rinascita, considerando che negli ultimi anni ha collezionato una serie di successi dalle categorie inferiori fino ad arrivare alla attuale promozione che dovrà disputare?

Risponde l’allenatore della squadra Enrico La Salandra alla nostra domanda, fiero di poter raccontare il blasonato passato della squadra e non solo le sue ambizioni.

Negli anni sessanta e novanta, le stagioni disputate dalla squadra della nostra città ci hanno portato vicini alla coppa UEFA, oltre che a conferirci un posto nella serie di massimo livello. Quella grande società, che sfidava campioni di squadre che erano, e sono tuttora di spessore a livello mondiale. Era frutto della fusione di due società, una di queste è il nostro Foggia Incedit, chiude La Salandra.

L’Incedit Foggia, conosciuto anche come formazione dei “canarini, dal 2016 ad oggi può vantare un’ascesa quasi impeccabile verso le categorie professionistiche di questo sport.

Sotto l’egida dell’allenatore Enrico La Salandra, i rossoblù della Capitanata hanno passato prima, seconda e terza categoria, portando a casa il campionato di Promozione e pretendendo con la massima umiltà che li caratterizza,  dentro e fuori dal campo”, tiene a precisare La Salandra, “poichè la stagione da loro disputata è stata colorita di vittorie, nonostante le difficoltà del momento storico”.

Una umiltà che abbiamo percepito e che possiamo confermare, forte e condivisa nella conferenza di ieri, trasferita agli astanti dai vertici della squadra con il suo Mister, il capitano Alessandro Montemorra, e gli esponenti della FIGC Gianni Ricci e Luciano Imbriani. Insieme alle emozioni contagiose trasmesse dai relatori del Foggia Incedit nel confronto con la stampa presente.

L’Incedit ha voglia di far bene e di vestire un abito nuovo, ha voglia di essere vista sotto una luce differente, ha voglia di giocare in uno stadio da squadra eccellente, ha voglia di regalare emozioni. Certo, il campo è uno, ma le battaglie sono molte ed è di certo un buon primo passo che contribuirà anche ad avere un valore socio-educativo togliendo i ragazzi dalla strada, offrendo loro una possibilità in più, distogliendoci dal modello sbagliato che una certa parte della classe politica di questa città ci ha trasferito…

Mariano Orillo in conferenza stampa- Foto di Potito Chiummarulo