Le nostre Istituzioni lo avevano annunciato già da qualche giorno e oggi i numeri sembrano confermarlo. Se non dal prossimo lunedì, già tra una quindicina di giorni la Puglia potrebbe essere dichiarata ufficialmente in “zona bianca”. Contenimento delle misure restrittive e massima apertura verso la stagione estiva che è ormai alle porte.
Tra le tante notizie positive emerge il dato delle persone dimesse o guarite, che determina un progressivo alleggerimento della pressione sulle strutture ospedaliere.
A distanza di una settimana cala il tasso di positività dei contagiati, e si abbassa il numero dei decessi dovuti alla pandemia, con la provincia di Foggia che per la seconda settimana consecutiva non deve piangere alcuna vittima. Questo almeno stando ai dati diffusi poche ore fa dalla Regione Puglia.
Ecco allora che arriva puntuale l’analisi dei positivi da COVID-19 sul territorio. Al 28 maggio 2021, in Puglia risultano 250 nuovi casi positivi, a frontedi 7.834 test effettuati sulla popolazione. In particolare:
- 51 in provincia di Bari;
- 49 in provincia di Brindisi;
- 47 in provincia di Lecce;
- 46 nella provincia BAT;
- 40 in provincia di Foggia;
- 13 in provincia di Taranto.
Un contagio tra i residenti fuori regione e tre casi di quelli riclassificati e attribuiti a provincia di residenza non nota.
Il tasso di positività continua a scendere: si attesta al 3,2% con un calo di 1,1 punti percentuali in sette giorni.
Esi abbassa pure il numero dei decessi, questa volta in modo più consistente rispetto a quanto registrato appena una settimana fa. Oggi le vittime sono pari a 10, ancora troppe per i familiari che devono piangerle, ma quasi dimezzate rispetto al 21 maggio scorso.
La distribuzione sul territorio provinciale è la seguente:
- 4 su Taranto;
- 3 su Lecce;
- 1 su Bari;
- 1 su Brindisi;
- 1 su BAT.
Per la seconda settimana consecutiva non si rilevano decessi a Foggia e provincia.
Dall’inizio dell’emergenza pandemica – fa sapere il Presidente della Regione, Michele Emiliano, – sono 216.803 i pazienti guariti, mentre i contagiati da Coronavirus risultano 249.918,così ripartiti sul territorio pugliese:
La provincia di Foggia, pur avendo, in termini assoluti, meno della metà dei contagiati di quella di Bari, si attesta al di sotto di tre decimi di punto percentuale in rapporto alla popolazione residente.
Questa, in sintesi, la fotografia dei pazienti Covid-19 ricoverati nei Reparti e presso la Medicina d’urgenza – OBI COVID del Policlinico Riuniti di Foggia.
Il calo dei ricoveri in reparto, 63 pazienti a fronte dei 92 della settimana scorsa, mostra chiaramente chenel Policlinico della Capitanata la situazione è in netto miglioramento, come quella delle Strutture ospedaliere di tutta Italia d’altronde. Ed è notizia dei giorni scorsi, volendo rimanere sul nostro territorio, che l’Ospedale di San Severo sia finalmente no-Covid e che il numero dei pazienti positivi della Casa Sollievo della Sofferenza di S. Giovanni Rotondo si sia quasi dimezzato.
Per quanto in diminuzione desta, invece, preoccupazione il dato di coloro che sono ricoverati nei reparti di Pneumologia (11) e Rianimazione (4), con un quadro clinico che va attentamente monitorato.
Intanto, l’età media dei pazienti si eleva ancora e si porta a 68 anni (era 67 la settimana precedente e 66 quella ancor prima), con gli uomini che si ammalano in quota maggiore (57%) rispetto alle donne (43%).