Bari – Foggia (Secondo turno playoff): probabili formazioni

Con una settimana di ritardo a causa del rinvio dovuto ad un focolaio Covid nello spogliatoio della Virtus Vecomp Verona (che poi a sorpresa ha passato il turno contro la Triestina), Bari e Foggia si daranno battaglia al San Nicola, questo pomeriggio, per raggiungere le fasi nazionali dei playoff.
Le marcia di avvicinamento al match che si disputerà alle ore 17.45 (Diretta Raisport), ha visto le due squadre giungere alla vigilia con stati d’animo diametralmente opposti.
Se da un lato ci sarà la voglia di rivalsa di un Bari, che dovrà fare di tutto per accedere alla prossima fase, per una stagione che non è andata come auspicato, dall’altro ci sarà un Foggia partito con l’obiettivo di fare un campionato tranquillo e che ora, sulle ali dell’entusiasmo, si trova ad un passo da quella che potrebbe essere etichettata come una vera e propria impresa sportiva e rimanere per sempre scolpita negli annali rossoneri.
Auteri potrà contare su quasi tutti gli effettivi, i soli Minelli e Citro risultano fuori dalla lista dei convocati a causa di problemi fisici.
Il dubbio dell’ultima ora sembrerebbe essere legato all’utilizzo di Andreoni sulla corsia di destra, con lo slittamento di Ciofani nel pacchetto arretrato e la conseguente esclusione di Perrotta ma le non perfette condizioni fisiche dell’esterno ex Ascoli potrebbero far propendere per un terzetto difensivo composto da Sabbione, Di Cesare e Perrotta. Celiento, Sarzi-Puttini e Cianci, ancora in non perfette condizioni, dovrebbero partire dalla panchina.Il 3-4-3 del Bari dovrebbe dunque vedere il rientrante Frattali tra i pali, Di Cesare, Sabbione e Perrotta in difesa, Ciofani e Rolando esterni sulle fasce, con Maita e De Risio (in netto vantaggio su Bianco) a presidiare la zona centrale di centrocampo, in avanti Marras e D’Ursi a supporto del terminale Antenucci.

Marchionni durante la settimana ha dovuto registrare la pesante defezione di Rocca, che va ad aggiungersi a quelle di Anelli e Del Prete.
Tra i convocati tornano Gavazzi, Agostinone e Dell’Agnello, qualche ballottaggio ancora da sciogliere, come quello legato alla riconferma di Salvi nel pacchetto arretrato (con il conseguente inserimento di Morrone) e di Balde in avanti, difficile da escludere dopo l’exploit di Catania.
Il tecnico di Monterotondo dovrebbe mandare in campo Famugalli tra i pali, Germinio, Gavazzi e Galeotafiore in difesa, Kalombo, Garofalo, Salvi, Vitale e Di Jenno a centrocampo, Curcio e Balde in avanti.
Sarà interessante capire come il Foggia cercherà di approcciare al match, probabilmente si atterrà all’identità dimostrata nel corso della stagione, cercando di contenere gli attacchi per poi ripartire negli spazi con improvvise verticalizzazioni.
In queste situazioni la velocità esplosiva di Balde potrebbe ancora una volta essere l’arma in più del Foggia.
Un punto vulnerabile del Bari potrebbero essere le fasce, se il Foggia riuscirà a creare la superiorità con gli inserimenti degli esterni, supportati dagli interni di centrocampo, potrebbe fare molto male al Bari nelle zone esterne della difesa dove Di Cesare e Perrotta dovranno confidare nei ripiegamenti di Ciofani e Rolando.
Solo poche ore di attesa e potremo gustarci quello che si preannuncia come un derby tirato, che vedrà partire il Bari con i favori del pronostico, visto che due risultati su tre gli consentirebbero di passare il turno ma di fronte ci sarà un Foggia che non scenderà di certo in campo per fare da sparring partner e che cercherà in tutti i modi di regalare una soddisfazione ai propri tifosi.
BARI (3-4-3): Frattali; Di Cesare, Sabbione, Perrotta; Ciofani, Maita, De Risio, Rolando; Marras (Cianci), Antenucci, D’Ursi
FOGGIA (3-5-2): Fumagalli; Germinio, Gavazzi, Galeotafiore; Kalombo, Garofalo, Salvi, Vitale, Di Jenno; Curcio, Balde