A distanza di una settimana il Foggia tornerà ad incontrare il Catania, questa volta con qualcosa di più importante in palio, il passaggio al secondo turno dei playoff che, il 13 giugno, sanciranno la squadra che andrà a fare compagnia in serie B a Como, Perugia e Ternana.
I siciliani sono ancora alle prese con la querelle societaria relativa al passaggio di quote dalla Sigi a Joe Tacopina, che nelle ultime ore ha manifestato tutte le sue preoccupazioni per una situazione che presto potrebbe diventare irreparabile, mettendo addirittura a repentaglio l’iscrizione al prossimo campionato.
Il Catania ha concluso la stagione regolare al sesto posto con 61 punti sul campo, diventati 59 a causa della penalizzazione ricevuta per inadempienze relative alla passata gestione.
Questa posizione in classifica regalerà ai rossazzurri un doppio vantaggio, quello di disputare il primo turno dei playoff tra le mura amiche e, nel contempo, di passare il turno in caso di parità alla fine dei tempi regolamentari.
La formazione guidata da Baldini arriverà in discreta forma a questo match, avendo raccolto nelle ultime sette giornate, coincise proprio con l’avvento del mister di Massa, ben cinque vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta, realizzando 16 reti (una media superiore ai due gol a partita) e subendone 8.
Negli scontri diretti con il Foggia, gli etnei possono registrare una vittoria, per 2 a 1 ed un pareggio per 2 a 2, proprio nel corso del match di domenica scorsa, dove i siciliani, andati sotto di due reti, sono riusciti a raggiungere il pareggio.
Come ampiamente analizzato nel corso della scorsa settimana, la rosa del Catania risulta costituita da elementi di indubbio spessore come i difensori Claiton e Tonucci, i centrocampisti Maldonado, Dall’Oglio, Izco e Welbeck e gli attaccanti Russotto, Di Piazza, Piccolo, Golfo, Reginaldo e Sarao.
Nel corso dell’ultima partita disputata, mister Baldini ha deciso di concedere un turno di riposo al regista Maldonado, arretrando nei tre di centrocampo Dall’Oglio, che solitamente agisce alle spalle del reparto avanzato.
Quello che è emerso vedendo la partita, è la continua ricerca degli esterni sulle fasce, con lanci e cambi di gioco, per allargare le maglie della difesa avversaria e sfruttare con i conseguenti cross in area, gli inserimenti dei centrocampisti a supporto della punta.
In questi giorni sono da registrare i recuperi degli attaccanti Di Piazza e Sarao, che quindi torneranno disponibili mentre oltre al portiere Confente, saranno probabilmente ancora assenti il difensore Tonucci e gli attaccanti Volpe e Russotto.
Il Catania partirà senza dubbio favorito nel prossimo match, sia per il vantaggio conseguente dalla posizione in classifica, che per la condizione fisica e morale dimostrata nelle ultime settimane, nelle quali il Foggia ha dovuto fare i conti con un focolaio Covid che ha colpito, a turno, quasi tutti gli elementi della rosa.
In queste condizioni però, conteranno molto anche le motivazioni ed il saper reggere la pressione, vedremo come i due allenatori sapranno spronare i propri ragazzi e come questi risponderanno sul campo.