Sulla via di Saint Michael tra storia, cultura e legalità

Al via oggi la quarta edizione del Festival del patrimonio culturale, spirituale e naturale nella città patrimonio Unesco di Monte Sant’Angelo.

Alle 17 una mostra multimediale internazionale dedicata ai 3 monti dell’Arcangelo Michele che dalla Francia (Monte Saint Micheal), percorrerà virtualmente la via sacra dell’Arcangelo in Europa, passando per la Sacra di San Michele in Piemonte, fino ad arrivare nella città  di Monte Sant’Angelo.

L’evento, trasmesso in diretta streaming sul sito del comune della cittadina garganica, celebrerà, insieme alla figura dell’Arcangelo Michele nel mondo, anche il Parco Nazionale del Gargano, quale patrimonio naturalistico mondiale riconosciuto dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.

“Il turismo culturale, spirituale, naturale, enogastronomico rappresentano degli asset fondamentali per la nostra città. In un momento particolarmente difficile per le destinazioni abbiamo voluto comunque promuovere il festival Michael, anche se in questa formula streaming, come uno strumento di promozione sia culturale che turistica della città che vedrà tra le sue attività anche delle speciali visite guidate multimediali trasmesse su importanti canali social regionali e nazionali (come PugliaEvents, WeareinPuglia, Corriere del Mezzogiorno, Longobardi in Italia, Parco del Gargano)”, spiega l’Assessore alla cultura e al turismo della Città di Monte Sant’Angelo, Rosa Palomba.

Un festival ricco di appuntamenti culturali per valorizzare la bellezza e le potenzialità del territorio, unico comune in Italia, insieme alla città di Tivoli,  a detenere ben due riconoscimenti Unesco.

Promuovere Michael per noi significa promuovere la nostra identità, la nostra cultura e la nostra storia. Un progetto internazionale che, in nome dell’Arcangelo, ci unisce al Piemonte e alla Francia per lavorare ad una visione comune”, dichiara il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo che ritiene fondamentale continuare a promuovere ogni strumento di promozione per invitare i turisti a visitare l’area garganica, contribuendo così a riavviare la macchina economico commerciale, riattivando gradualmente le attività turistiche del territorio, penalizzato dal lungo stop per effetto della pandemia.

Non solo storia, gli eventi, che vedranno la partecipazione di nomi altisonanti del panorama culturale del territorio e che andrà avanti nel prossimo mese di giugno e luglio, fino a chiudersi in novembre, tratterà temi di grande rilevanza sociale, su tutti la legalità.

Cinque importanti appuntamenti in programma da oggi e fino al 9 maggio, con la rassegna promossa dal Tavolo permanente sulla legalità, che vedranno la partecipazione, tra gli altri, del Questore di Foggia Paolo Antonio Maria Sirna, del Prefetto Raffaele Grassi,  di Michele di Bari del Ministero dell’Interno, di don Gaetano Saracino, dell’Assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo e della professoressa Gioia Bertelli dell’Università di Bari, con la quale sarà inaugurata la mostra iconografica dedicata all’Arcangelo nel mondo. Nella cinque giorni la presentazione dei libri dedicati alle mafie Ti mangio il cuore, Sogno e legalità Ambiente e legalità, Quarta mafia, che saranno presentati dagli stessi autori.

Un festival che metterà al centro storia, cultura e bellezza, quale strumento per ripartire assieme e riavviare un percorso comune di crescita, senza tralasciare i temi sensibili del territorio

Il programma: