Da lunedì prossimo “è probabile che la Puglia torni in zona arancione, perché adesso la curva ha ricominciato a scendere in picchiata“.
Sono le parole rassicuranti del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che aggiunge: “la variante inglese scappa di mano in un secondo ma noi in Puglia eravamo in una discesa verticale, sono bastati due giorni di Pasqua per riprendere e quindi azzerare il lavoro di due settimane. La variante è velocissima nel contagio, comprendo perfettamente che nella tradizione pugliese andare a trovare la mamma è fondamentale però è ancora pericolosissimo“, ha chiuso il governatore che fa sapere anche, attraverso le ultime agenzie della Regione, che sono state consegnate nelle ultime ore circa 104mila dosi Pfizer ed è in arrivo anche una larga quantità di dosi di J&J, circa 12mila dosi.
Il report sulle dosi di vaccino anti Covid somministrate in Puglia, aggiornato a ieri, è di 1.053.193.
La Puglia si mantiene in alto nella classifica dei vaccini somministrati – rispetto a quelli a disposizione: è seconda dietro il Veneto con 93,3%.
L’82,9% degli over 80 pugliesi ha ricevuto almeno la prima dose (media italiana 81,9%), mentre il 50,4% è stato completamente immunizzato (41,7% in Italia).
Nel decennio 79-70 anni, il 43% ha ricevuto la prima dose, con il picco del 69% tra i 78enni.
Mentre diminuisce il numero complessivo dei pazienti ricoverati in ospedale, con una incidenza dei contagi dell’8,8% (stessa percentuale del giorno precedente).
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 2.116.904 test. Complessivamente i pugliesi deceduti per Covid sono 5.533.
I decessi registrati nelle ultime 24 ore sono 5 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 6 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 9 in provincia di Taranto.