Campionato di serie C, un ultimo sguardo da bordo campo

Ancora una domenica fermi ad aspettare e poi si tornerà finalmente sul rettangolo di gioco.
L’attesa ormai, ha assunto quasi i contorni dell’indifferenza. Un approccio istintivo, per cercare di accelerare i tempi di questo lungo ed infinito momento di “pausa”. Ma ormai ci siamo, ancora qualche ora ed incomincerà definitivamente, la lunga vigilia di campionato del Foggia. Intanto però, le dirette concorrenti dei rossoneri, scenderanno in campo, per cercare di dar forza ad una classifica tutt’altro che definitiva.

Si è cominciato presto, alle 12.30, con la partita tra Cavese e Teramo. Gli abruzzesi sono chiamati a confermare, quanto di buono fatto nell’ultima gara contro la Turris. Una vittoria importante, che ha interrotto la serie di sconfitte consecutive (tre) dei ragazzi di Massimo Paci e consolidato l’8° posto in classifica (45 punti). Sulla carta l’esito sembrerebbe scontato.

Le difficoltà dei campani non sono iniziate certamente ora e la storia del suo campionato, ha raccontato drammi che vanno oltre la concezione dello sport. Questo però non deve portare ad un precoce giudizio sull’esito finale della gara: bisogna sempre scendere in campo e cercare di raccogliere i punti necessari. Invece, il pomeriggio di questa domenica d’attesa, sarà totalmente monopolizzato dalle gare Catania – Potenza e Monopoli – Paganese.


La sfida del “Massimino” mette a confronto due squadre, che stanno attraversando momenti differenti. I padroni di casa arrivano da ben tre vittorie consecutive, la prima delle quali contro l’Avellino. Il Potenza invece, sta attraversando un momento di alti e bassi, che lo ha portato a rasentare pericolosamente la zona play out. Due realtà differenti, ma che non regaleranno nulla alle dirette concorrenti. I rossoblù sono fermi a 52 punti ( 5° posto in classifica) con il Foggia poco distante al 7° posto con 47 punti. Un divario non di poco conto, ma che potrebbe subire variazioni significative, soprattutto in vista delle prossime sfide che dovranno affrontare i siciliani. Un calendario tutt’altro che facile e con uno scontro diretto allo “Zaccheria” il 2 maggio.


Ultima partita strettamente legata ai rossoneri, in questa domenica pomeriggio, sarà Monopoli -Paganese. La gara dei ragazzi dell’ex Giuseppe Scienza, rappresenta un ottimo spunto di analisi
per i satanelli. I padroni di casa, come lo stesso Foggia, sono stati vittima degli effetti del Covid – 19.

Un nemico dalla forza devastante, ma che non sembra aver colpito significativamente, lo stesso Monopoli. In tal senso, la sfida di recupero contro il Palermo è un chiaro esempio. I biancoverdi hanno sfoggiato una prestazione fisica e mentale che ha spiazzato i rosanero ed ha permesso di conquistare una vittoria importantissima. Un gara che ha portato alla luce, tante domande nell’ambiente rossonero. Se sia stata solo una prestazione isolata, non è possibile saperlo in questo momento. La gara contro la Paganese, potrà dare qualche risposta in più ai tifosi del Foggia, ma soprattutto allo stesso Marco Marchionni. Il quale continua il suo percorso di avvicinamento alla sfida con il Palermo, all’insegna del lavoro e di un ritrovato ottimismo. In attesa
di una domenica diversa delle ultime.