Il punto sul campionato di Serie C, girone C

Siamo giunti alla vigilia della volata finale, durante la quale le squadre in corsa per i playoff ed i playout daranno tutto per ottenere il miglior posizionamento in classifica, che garantirebbe il vantaggio del passaggio del turno, in caso di parità, al termine dei 90 minuti regolamentari o la salvezza, dopo il doppio scontro playout.
La Ternana, dopo aver vinto abbastanza prevedibilmente a mani basse questo torneo, potrà concentrarsi sulla valutazione degli elementi che hanno avuto minor spazio ed eventualmente sui giovani da lanciare in prima squadra.


In lizza per la seconda e terza posizione che, insieme alla migliore quarta dei tre gironi della serie C, garantiscono di evitare il primo turno ad eliminazione diretta dei playoff del girone, ci sono attualmente Avellino e Bari, rispettivamente con 63 e 59 punti, incalzate dal Catanzaro che nelle ultime 5 partite ha totalizzato 13 punti ed è distaccato di una sola lunghezza dai biancorossi di Carrera.


Dietro le prime quattro, ci sono Juve Stabia (che sta viaggiando a gonfie vele, con 15 punti nelle ultime 5 giornate) e Catania con 52 punti, ormai certe di disputare i playoff insieme al Foggia (47 punti, una gara in meno).
Il Teramo (45), che ha già un piede e mezzo dentro la griglia degli scontri ad eliminazione, il Palermo (42, una gara in meno) e la Casertana (41, una gara in meno), cercheranno nelle prossime partite di non perdere posizioni.
Considerando una classifica avulsa, costituita dalle squadre che attualmente occupano dalla seconda alla decima posizione, si può notare che il Teramo sarebbe capolista con ben 27 punti totalizzati nei 15 scontri diretti con le altre rivali, seguito dall’Avellino con 26 (14 partite), il Bari con 25 (14 partite) ed il Catanzaro con 23 (14 partite). Catania (13 partite) e Palermo (15 partite), in questa speciale classifica si troverebbero a 16 punti mentre il Foggia (13 partite), con la Casertana (14 partite), sarebbe a 14, davanti al fanalino di coda Juve Stabia (13 partite) che ha totalizzato solo 8 punti negli scontri diretti fino ad ora disputati e che nelle ultime 4 partite incontrerà Catanzaro, Casertana, Foggia e Ternana.


Tra la zona playoff e quella playout c’è un cuscinetto costituito da cinque squadre (Monopoli, V. Francavilla, Viterbese, Potenza e Turris) che hanno dimostrato di potersi salvare senza affanni ma di non essere all’altezza per ambire a qualcosa di più importante, a meno di clamorosi colpi di scena finali, con il Monopoli che potrebbe scalzare una tra Palermo e Casertana.


Nella zona calda ci sono attualmente le quattro squadre che dovrebbero alla fine scontrarsi per evitare di scendere negli inferi della serie D. Vibonese e Paganese, anche se a sprazzi, continuano a dare segni di vita mentre il Bisceglie ed ancor più la Cavese, sembrano aver già deposto le armi e risultano le due maggiori indiziate alla retrocessione.