Al Policlinico foggiano la bellezza moltiplica il bene

Questa mattina 700 tulipani in dono a pazienti ed operatori sanitari

Nasce con la collaborazione attiva del Policlinico Riuniti di Foggia e porta la firma dell’imprenditore agricolo Giuseppe Savino l’iniziativa “tulipani sospesi” che si è svolta oggi nel piazzale centrale del nosocomio foggiano.

Un crowfounding organizzato dal giovane agricoltore, già ideatore di “Vazapp” (primo hub rurale realizzato in capitanata) che ha coltivato insieme ai tulipani la sua grande passione per il territorio ed il sogno di regalare 700 sorrisi con coloratissimi omaggi floreali ai pazienti ed agli operatori sanitari dell’ospedale, in segno di speranza e di benessere.

 “Nel tuo piccolo, fai del bene ovunque ti trovi: sono quei piccoli pezzi di bene che messi insieme travolgono il mondo”, scrive la Dottoressa Jole Figurella che presiede l’associazione dei clown dottori del “Cuore Foggia” e che riporta sulla pagina di facebook di Giuseppe Savino le parole dell’attivista sudafricano Desmond Tutu, che fu premio Nobel per la pace nel 1984.

Un evento carico di amore e accolto con grande entusiasmo dal Policlinico foggiano, impegnato da oltre un anno sul fronte dell’emergenza pandemica e che in questi giorni si sta adoperando, insieme al personale medico, per la somministrazione dei primi vaccini iniziando dagli anziani e dai pazienti più vulnerabili.

In questo momento di emergenza sanitaria, che sembra averci tolto la gioia di vivere, iniziative come questa sono un segnale di speranza, oltre le paure e le tante difficoltà, il tulipano è un fiore che rappresenta simbolicamente la nostra speranza di venir fuori da questo momento così difficile. Sono sicuro che tutti insieme sconfiggeremo presto questa pandemia e, facendo tesoro di questa esperienza, saremo uomini, donne e professionisti diversi e migliori” – così il Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia Vitangelo Dattoli che plaude all’iniziativa e ringrazia, a nome di tutta la Direzione Strategica aziendale, Giuseppe Savino e le associazioni coinvolte nel progetto.

Su tutte quella di Iole Figurella e dei clown dottori che hanno aderito all’iniziativa collaborando attivamente anche con Mario Guadagno della Protezione Civile E.R.A e con i ragazzi di “Casa Sankara”, l’organizzazione di volontariato che porta avanti con impegno diverse battaglie per affermare i diritti degli immigrati dei ghetti con una forte ispirazione ai principi divulgati dal politico e rivoluzionario del Burkina Faso Thomas Sankara, simbolo delle lotte per la emancipazione in Africa.

Siamo un popolo con un grande cuore e sono certo che presto, tutti insieme, ce la faremo”, commenta ancora Dattoli che ha presenziato all’evento svoltosi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in tema di sicurezza anti Covid-19.

Un grande giorno”, si legge sulla pagina facebook dell’imprenditore foggiano Savino che, da diverse settimane ha raccontato, con video ed immagini pubblicate sui social, sia il difficile percorso intrapreso per realizzare l’inedito ed originalissimo progetto, sia l’amore per la sua terra, la voglia di non arrendersi e la forza con cui continua a sognare nonostante il momento di grande difficoltà del settore.

Un campo che nasce da una sfida ma anche da un sogno” spiega Savino, “il mio sogno è portare la bellezza in agricoltura. Sogno una terra dove si aprano le porte alla bellezza, mettendo in relazione le persone, creando le condizioni per sostenere l’operato degli agricoltori. La bellezza può arricchire e moltiplicare il bene”.

E sono proprio quei primi 10mila tulipani che rischiavano di restare nel campo a dare l’ispirazione al giovane imprenditore, una lodevole iniziativa che da una settimana, giorno dopo giorno, sta facendo tappa tra oltre 100 corsie ospedaliere e luoghi di cura della Puglia.

Una iniziativa meritoria e degna di lode che è anche segnale di speranza, slancio di gioia, gesto benevolo che moltiplica, insieme alla bellezza, anche il bene verso chi soffre ed opera nel dolore.