Calcio Foggia 1920, è aria di cambiamento

Era il 1980 e il magico Pino Daniele cantava una canzone destinata ad entrare nel cuore e nelle playlist degli italiani, un brano intitolato “Quanno chiove”. Di quel brano è celebre la frase: “Tanto l’aria s’adda cagnà”, o meglio “Tanto l’aria deve cambiare”.

In casa Foggia l’aria è pronta a cambiare e queste sono ore decisive per il futuro del club rossonero. Da una parte c’è l’imprenditore Francesco Marrocchino pronto a rilevare il 20% delle quote rossonere detenute dall’A.D. del club pugliese, Davide Pelusi. Questa mattina presso uno studio notarile milanese, salvo clamorosi colpi di scena, ci sarà il passaggio di consegne.

Dall’altra parte, invece, “la palla” passa al duo Felleca-Pintus. Nelle ultime ore alcune dichiarazioni della dott.ssa Pintus rese note da alcune testate locali attraverso un comunicato stampa -comunicato non pervenuto alla nostra redazione-, sottolineano l’interesse dell’imprenditrice sarda nel rilevare le quote del socio Felleca ponendo però delle condizioni. Lo stesso Felleca nella tarda serata di ieri attraverso il proprio legale, l’Avv. Brillante ha chiarito la situazione: “La proposta che Pintus ha fatto pervenire attraverso il suo legale al legale di Felleca non conteneva gli stessi termini e condizioni, né includeva alcuna pretesa economica di Felleca perché non era stata preventivamente discussa o concordata. L’esercizio del diritto di prelazione non può essere condizionato a nulla (neppure alla due diligence), o viene esercitato o non viene esercitato. Se Pintus non formalizza l’esercizio del diritto di prelazione in modo definitivo e non condizionato entro i termini previsti dallo statuto e replicando le medesime condizioni dell’accordo con Di Silvio, Felleca è libero di vendere a Di Silvio subito dopo lo scadere del termine”.

In tutto questo gran caos, il tempo scorre, la fine del calciomercato si avvicina ed in casa Foggia i rinforzi tanto attesi dai tifosi tardano ad arrivare. A dire il vero, qualche giocatore è già stato “adocchiato” dal gruppo capitanato dall’imprenditore lucano Di Silvio, grazie ai consigli ricevuti da ex dirigenti sportivi dal palato calcistico fine. I prossimi giorni, anzi, le prossime ore saranno bollenti per il club di via Gioberti.

Il mondo pallonaro foggiano probabilmente domani conoscerà ufficialmente uno dei nuovi soci -attraverso una conferenza stampa-, in attesa della risoluzione finale del cortocircuito creato tra i due membri della Corporate, Roberto Felleca e Maria Assunta Pintus. Entro fine mese i satanelli potrebbero avere una nuova società, perché ormai il popolo rossonero è stanco di “diatribe”, comunicati, dichiarazioni e smentite. E come direbbe Pino Daniele, “l’aria (prima o poi) s’adda cagnà”…